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Cento novelline morali pei fanciulletti

Salvatore Muzzi
Libreria Marsigli e Rocchi, 1840, pagine 143

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — i3i — capro a fona di bastone, Ma non pu6 rimediare al disastro dello specchio ì -— Quando giunse la padrona licenziò dal servigio la spensierata fantesca, la qitate imparò a proprie spese ad essere «m pe? più ordinata nelP adempire alle obbliga* zioni del proprio stato.
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   LA COLLANA BI PERLE
   dama distinta*, insieme alle sne giovani figliuole, andava a una festa nu<» ziale , che celebravasi nel castello d'un principe, a capo d'immensa boscaglia» Poco prima d9 entrare in questa , il cocchio passò troppo vicino ad una siepe, e un ramo di spine s'appigliò al collo di una delle due signorine , ruppe il filo che teneva xm monile di perle, e queste andarono tutto sparpagliate. La signora fece fermar la carrozza ; e smontati tutti, si diedero a cercare le perle, frugando tra l'erbe e tra i sassi e tra i pruni della via. Le dt)e giovanotte erano afflittissime d' arrivar troppo tardi al castello, e temevano di