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Cento novelline morali pei fanciulletti

Salvatore Muzzi
Libreria Marsigli e Rocchi, 1840, pagine 143

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — >33 — „ lezione , che Dio ci affliggi talvolta' „ eoa tm piccolo male, per poi conso* „ foci con grande e durevole bene < Jt
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   LA TESTE NUOVA
   Sia signora Talenti aveva regalato ai sua figlia un taglio d' abito di una bellaf lana celeste. La sartrice le portò la veste la vigilia del Natale , la giovane Apollonia la volle tosto indossare, e vide che le stava a pennello. Sua madre pagò la fattura, e disse intanto alla figliuola : „ Stasera stringe il freddo, e sarà bene „ che tu porti un bicchierino di Vin nero „ alla sartrice , e nello stesso tempo puoi accendere un lume per vedere ciò che. ,, fai % e non rompere la bottiglia. „ —; Apollonia venne senza il lume con una bottiglia di vetro opaco, versò il liquore' nel bicchiere della sartrice, ed attendeva per versarne di nuovo. La donua ne bey* ve un sorso ; e subito, gettando un tremito , sputò con impeto il resto. Non aveva bevuto vino, ma inchiostro ; e questo. sputalo dalla sartrice, macchiò la veste