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Cento novelline morali pei fanciulletti

Salvatore Muzzi
Libreria Marsigli e Rocchi, 1840, pagine 143

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   nuovissima della fanciulla, per cui fu resa quasi inservibile. La giovinetta piangeva a calde lagrime, e sua madre le disse : „ Ecco ciò che avviene quando si e dis-„ ubbidienti ! domani intanto anderai alla „ chiesa coli' abito vecchio , e non avrai „ una veste nuova se non di qui a un ,, anno* ,, Apollonia imparò da quel giorno ad essere obbediente, e non fu più spensierata , e più non le incolsero danni slmili a quello dell'abito nuovo.
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   tL GIGLIO
   ^n mezzo al giardinetto della Luisa vedevasi un giglio d'una bianchezza vaghissima , piantato in un' aiuola rotonda, cinta di bosso. La piccola fanciulla, che appena era alta come il fiore, si deliziava vedendo ogni mattina la rugiada che ne bagnava le tenere foglie lucicanti sotto i raggi del sole, e poscia alzava gli sguardi , con sentimento di ammirazione e di riconoscenza f verso Colui, che ha creato il sole, la rugiada ed i fiori. I suoi genitori partecipa v«udi questa gioia in-
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