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   chi si aiuta dio l'aiuta
   propria contea, additandogli le imperfezioni nelle mappe ¦esistenti, imperfezioni ch'egli aveva scoperte scorrendo il paese nelle sue ore d' ozio. Interrogatolo più avanti sir Murcliison ebbe a convincersi che l'umile individuo che stavagìi innanzi era non solamente un fornaio e geologo compito, ma anche un botanico di gran vaglia. « Io trovai, dice il direttore generale della Società Geografica di Londra, con mia non poca umiliazione, che quel fornaio era assai più addentro di me nella botanica, e che appena venti o trenta eran le specie di fiori che ei non avesse raccolte e classificate. Alcuni gli erano stati offerti in dono, altri avea comperati, ma la più parte erano stati da lui erborizzati nella sua contea nativa di Gaithness, e le specie erano tutte schierate in bell'ordine co' loro nomi scientifici.
   È gloria dell'Inghilterra che siffatti uomini vi abbondino, non tutti ugualmente preclari, gli è vero, ma tutti •compenetrati dal nobile spirito della fiducia in sè. Eglino porgono prove luminose d'onesto, alacre operare e di «forzi energici per trarre da piccoli mezzi e da comuni' ¦opportunità il maggior vantaggio possibile. Imperocché le opportunità, come vedremo più innanzi, si offrono sempre all'uomo deliberato ad afferrarle. I fatti della natura stanno aperti al contadino e al meccanico del pari che al filosofò. Per tal modo anche nei mestieri più umili il vero operaio può giungere a' più sublimi risultati.
   Gli esempii d'uomini in Inghilterra che, mediante l'applicazione, l'energia e la fermezza di proposito si innalzarono dagli infimi gradi dell' industria ad eminenti posizioni sociali, sono in vero cosi numerosi che ormai non vengono più considerati quali eccezioni. Ricordando i più segnalati esempi, si può quasi affermare che le difficoltà e le circostanze avverse, incontrate a prima giunta, sieno necessarie, indispensabili condizioni di riuscita.