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Chi si aiuta Dio l'aiuta
Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi
Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1867, pagine 327

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   chi si aiuta dio l'aiuta
   CAPITOLO SECONDO Fondatori d'industrie.
   Ricchi sono i diligenti che sanno far uso del tempo, il capitale della natura.!
   Dàvbnant.
   Una delle caratteristiche più salienti del popolo inglese è il suo spirito industriale indomabile, come attesta la sua storia passata e la presente. Questo spirito, manifestato dalle classi medie, gittò i fondamenti ed edificò la grandezza industriale dell'Inghilterra nella madre patria e nelle colonie. La floridezza rigogliosa della nazione fu il risultato segnatamente della libera energia industriale degli individui, vuoi coltivatori del suolo, vuoi produttori di oggetti di utilità, vuoi fabbricatori di macchine e strumenti, vuoi scrittori di libri o creatori d'opere d'arte. Questo spirito di attività creatrice, mentre è il principio vitale della grandezza delle nazioni, è pure il suo principio salvatore, poiché contrabilancia di quando in quando gli effetti degli errori nelle nostre leggi e delle imperfezioni nella nostra costituzione.
   La carriera industriale non è soltanto una sorgente feconda di prosperità nazionale, è anche uno dei più possenti mezzi di educazione. La Provvidenza ne fece una delle condizioni indispensabili della felicità. Oli Dèi, dice il poeta, hanno posto il lavoro e la fatica sulla via che conduce ai Campi Elisi. Certo è che non v'ha per l'uomo pane più saporito di quello ch'esso deve al proprio lavoro