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Chi si aiuta Dio l'aiuta
Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi
Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1867, pagine 327
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chi si aiuta dio l'aiuta
tato delia propria esperienza, clie anche il lavoro più ingrato è una sorgente feconda di piacere e di istruzione. Un lavoro onesto*è, secondo lui, il migliore dei maestri, e la scuola del lavoro, la migliore di tutte le scuole {dopo quella di Cristo), perchè in questa scuola, imparando a rendersi utili, si acquista pure lo spirito d'indipendenza e l'abitudine degli sforzi perseveranti. Egli avvisava pure che la disciplina del lavoro, per l'esercizio che necessita delle facoltà osservatrici, dell'uomo e per l'esperienza minuta della vita che gli procaccia, lo rende •in sommo grado capace d'aprirsi una via nel mondo, ed •è quindi più favorevole al suo sviluppo come uomo, che non l'educazione ricevuta in qualunque altra condizione.
La serie di grandi nomi che abbiamo già citati alla sfìiggita, nomi d'uomini sorti dalle classi laboriose e che toccarono una meta sublime in varie professioni, nella scienza, nel commercio, nella letteratura e nell'arte, dimostra che alla fine le difficoltà frapposte dalla povertà e dal lavoro non sono insormontabili. Per quanto riguarda in ispecie lo stabilimento delle industrie che hanno procacciato all'Europa tanta potenza e ricchezza, è fuor di dubbio che la più parte di esse sono dovute principalmente ad uomini delle classi infime. Sottraete •ciò che tal gente ha fatto in questo ramo dell' attività generale, e troverete che assai poco è quel che si deve alle altre classi. Prendiamo per esempio un arte sola, l'arte del vasaio, e vedremo quanti uomini illustri, quanti rari esempii di potenza del genio e dell'industria umana presentassero tutte le nazioni. Si comincia dall' italiano Luca della Robbia, poi si passa al francese Palissy, al tedesco Boettger, finché si giunge all'ultima perfezione con gli inglesi Wedgwood e Minton.
Benché l'arte di fabbricare vasi grossolani di terra fosse conosciuta dalla maggior parte delle antiche nazioni,