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Chi si aiuta Dio l'aiuta
Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi
Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1867, pagine 327

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   chi si. aiuta dio l'aiuta
   per poco non troncò le mie indagini ornitologiche. Io la riferirò semplicemente per mostrare come l'entusiasmo, giacché non saprei chiamare con altro nome la mia perseveranza, possa avvalorare il naturalista a superare le più grandi e scoraggianti difficoltà. Io partii dal villaggio d'Henderson nel Kentucky, situato sulla sponda dell'Ohio, ove dimoravo da parecchi anni, per recarmi per affari a Filadelfia. Prima di partire, riposi accuratamente i miei disegni in una scatola di legno e gli affidai ad un mio congiunto con ordine di custodirmeli gelosamente. La mia assenza durò parecchi mesi, e quando tornai chiesi la scatola ove avevo riposto i miei tesori, chè veri tesori •erano per me i miei disegni. La scatola mi fu restituita intatta : l'aprii... una coppia di topi norvegesi avevano posto stanza dentro di essa e vi allevavano la loro fami-gliuola fra i rosicchi di quelle carte che, un mese prima, portavano effigiati pressoché un migliaio di abitanti dell'aria! La scossa che io provai a quella vista dolorosissima sconvolse tutto il mio sistema nervoso; Io dormii molte notti, e i giorni trascorsero come giorni di oblio, finché, richiamate in attività le forze animali mercè la gagliardia della mia costituzione, impugnai il fucile, il mio libro di disegni e la matita, e tornai nei boschi allegramente come nulla fosse accaduto. Io era anzi contento di essere da tale accidente costretto a far disegni migliori, e non erano scorsi tre anni che il mio portafogli era di bel nuovo rifornito, e risarcita la perdita».
   Nello stesso modo la distruzione delle carte di Sir Isacco ^Newton a causa del suo cagnolino Diamante, che rovesciò una candela accesa, la quale appiccò il fuoco ai calcoli di molti anni, cagionò al grande filosofo un dolore cosi profondo che la sua salute e la sua mente n'ebbero a soffrire non poco. Un accidente consimile incolse al manoscritto del g>rimo volume dell'Istoria della Repubblica Francese di