Stai consultando: 'Chi si aiuta Dio l'aiuta Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi', Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)

   

Pagina (312/345)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (312/345)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Chi si aiuta Dio l'aiuta
Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi
Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1867, pagine 327

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   comunicazione del coraggio.
   aoe
   La favilla divina alberga in Schubert. » 1 Quando North-cote era giovanetto, nutriva tale un' ammirazione verso Reynolds che, trovandosi un giorno il grande pittore ad una pubblica adunanza nella contea di Devon, il giovanetto si cacciò innanzi nella folla e fattosi accosto a Reynolds toccò il lembo della sua veste « con grande soddisfazione del mìo spirito, » diss' egli con espressione sincera di giovanile entusiasmo nell' ammirazione del genio.
   Una delle prove più evidenti della forza dell' esempio ci è fornita dal potere che hanno i coraggiosi d'ispirare
   i pusillanimi, di far loro dividere il loro ardore e trascinarli con la loro presenza. A ciò son dovuti i miracoli di valore compiti sovente dai timorosi sotto il comando dei prodi. La sola memoria delle gesta dei valenti rimescola il sangue degli uomini come il suono di una tromba guerresca. Giovanni Ziska legò la propria pelle ai Boemi per farne un tambur® da accendere il valore. Quando mori Scanderbeg, principe di Epiro, i Turchi anelavano posseder le sue ossa per riporsene ciascuno un pezzetto presso al cuore, sperando in tal modo ottenere qualche porzion-cella del coraggio onde egli avea dato prova in vita e ch'essi aveano le tante volte sperimentato in battaglia. Il prode Douglas portava seco il cuore di Bruce in Terra Santa; al vedere uno de'suoi cavalieri circondato e stretto dai Saraceni in battaglia, si tolse dal collo l'astuccio d'argento contenente la reliquia dell' eroe scozzese, e git-tandolo nel fìtto dei nemici esclamò : « Va primo nella mischia come costumavi in vita, e Douglas ti terrà dietro o morrà, » e in così dire si cacciò innanzi e mori combattendo.
   Il vantaggio principale delle biografie consiste nei
   i Similmente Rossini un giorno che si parlava del gran Mozart esclamò con riverenza : Leviamoci il cappello, i il maestro di noi tutti quanti siamo. ( N. del Trad.)