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Chi si aiuta Dio l'aiuta
Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi
Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1867, pagine 327

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   nobiltà' di carattere:
   325
   soggiunse Wellington sorridendo e facendo un profondo inchino al ministro.
   Le ricchezze e i natali non sono necessariamente connessi con le qualità che fanno il vero gentiluomo. L'uomo povero può essere onesto, veritiero, giusto, manieroso, temperato, coraggioso, pien di rispetto verso sè stesso ed altrui — vale e dire un vero gentiluomo. L'uomo povero di fortuna ma ricco d'onore è per ogni guisa superiore all'uomo ricco di fortuna ma povero di cuore.
   Per dirla con le parole di San Paolo, il primo non ha nulla e possiede tutto; mentre il secondo sembra posseder tutto e non ha nulla. Il primo tutto spera e nulla teme; e il secondo nulla spera e teme tutto. Solo i poveri di cuore sono realmente poveri. Colui che ha perduto ogni cosa, ma conserva il coraggio, il buon umore, la speranza, la virtù e il rispetto di sè Stesso, è sempre ricco.
   Non è cosa rara che sotto l'abito più povero palpiti un cuore valoroso e gentile. Citeremo un esempio alquanto vecchio, ma bello. Una volta lo straripamento dell'Adige portò via il ponte di Verona, ad eccezione dell'arco centrale su cui stava una casetta, i cui abitanti imploravano soccorso dalle finestre, nel mentre le fondamenta delle pigne venivano scalzate dalla piena ad occhi veggenti. « Cento luigi d'oro » sclamò il conte Spolverini che assisteva a quello spettacolo miserando,
   * a chi si espone per salvare quegl' infelici » Un giovane contadino esce dalla folla, salta in un barchetta, e lo spinge innanzi nella piena. Afferrato il resto crollante del ponte, fece scendere l'intera famiglia nel barchetto e la condusse sana e salva alla sponda. « Eccovi i cento luigi, bravo giovane! » disse il conte Spolverini. Ma il giovine: « Io non vendo la mia vita; date il danaro a questa povera famiglia che ne ha bisogno. » Lo spirito del vero gentiluomo parlava per la bocca di quel contadino.