Storia fiorentina (volume 9) di Benedetto Varchi
[1529]libro nono.
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strada, voltando a man ritta, si riscontra nel palazzo chiamato i Girolami, e su per lo medesimo colle si percuote nel casamento detto già la Badia de' Sacchetti, il quale fu poi comperato e fatto palazzo da Lorenzo di Piero Ridolfi. Da questo non è molto lungi il palazzo pur de' Sacchetti, nominato gli Arcipressi, accanto al quale è il palazzo de' Gianfigliazzi, dove quando venne a Firenze fu alloggiato papa Lione; e dall' altra parte verso la strada romana si truovano due palazzi amendue de' Guicciardini, ed altre ville, sopra le quali, o più tosto sotto, perchè non veggono la città, è la chiesa e convento de' Monaci della Badia di Firenze chiamato con antico nome le Campora. E sopra questo colle in luogo molto eminente surge in alto il palazzo nominato già le Cave e poi lo Scarlatto, il quale ultimamente fu compero ed ora è posseduto da quelli della casa de'Pinadori, già onorati notari, e oggi onoratissimi speziali e mercatanti. Da questa porta si va nella Valdelsa, nella quale verso Siena sono Colle e San Gimignano, due nobilissimi castelli poco meno che città; evvi, oltra Castel Fiorentino, Gambassi ed altre terre, il Castel di Certaldo, antica patria di messer Giovanni Boccaccio, e per questo più che per altro, anzi per questo solo, degnissimo di dover esser non meno amato che onorato.
Dalla Porta a San Piero Gattolini si comincia a salire e si saglie in fino alla porta, la quale, da un munistero di monache che è dentro di lei, s'addomanda la Porta a San Giorgio, la quale è la terza e la nona, assai più alta di tutte l'altre; anzi tutte l'altre sono in piano, eccetto questa, la quale è in sul poggio de' Magnoli, chiamato più volgarmente la Costa a San Giorgio; il qual poggio comincia dal suo capo, dalla porta a San Piero Gattolini, e fornisce andando sempre lungo le mura sopra gli orti de'Bini, de'Guicciardini, de' Nasi e d'altri casati, alla porta di San Miniato, nel qual luogo sono più che altrove le mura deboli ; e da piè comincia dal borgo di San Piero Gattolini infino al capo del Ponte Vecchio , e quindi volge per tutta la via de' Bardi, dove sono a man ritta le case di Marco del Nero, e a sinistra quelle de' Canigiani, e fornisce, passato la piazza de'Mozzi per la via dove sono le case di Luigi e d'Andrea Alamanni, al canto
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