Storia fiorentina (volume 9) di Benedetto Varchi
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STORIA FIORENTINA.
' [1529]era Teodoro da Diacceto, figliuolo di Francesco, chiamato il Pagonazzo, filosofo platonico eccellentissimo, a fargli intendere che le facesse incontanente rovinar tutte; e poco di poi rimosso Teodoro, vi mandarono Luca degli Albizzi , il quale aveva a far quivi vicino,1 con cinquanta fanti sotto Pagolo da Lari, acciocché egli insieme co' villani del paese guardasse quel castello. Ma alla fine del mese vi comparsero alcune bande di quelle le quali avevano messo sottosopra tutto il Mugello, cacciatone Filippo Parenti, il quale per questo conto s'ebbe a giustificare, e, dopo una lunga scaramuccia, essendosi coloro che lo guardavano ritirati nel cassero, pattuirono di darlo loro, e cosi si perdè.
L. In questi giorni medesimi, parendo a'signori Dieci che dovesse arrecare gran comodità il tenere la Lastra, si per assiemare la strada d'Empoli, donde il commessario mandava dimolte vettovaglie, e si per poter sicuramente far venire le scafe da Pisa infino alla foce* d' Ombrone, o di Bi-senaio, e guardandosi la Lastra, si dovesse ancora guardare Montelupo; scrissero a Giuliano Vespucci commessario di Signa, che dovesse andare a specularla e provvederla di quanto bisognasse, e intanto commisero a Michelagnolo da Parrano, il qual si trovava nel castello di Campi, che si trasferisse alla guardia della Lastra, dove il commessario Vespucci lo provvederebbe di tutte le cose necessarie, ed il Ferruccio vi manderebbe due delle sue insegne, le quali furono il capitan Fioravante da Pistoia ed il capitano Ottaviano da Bertinoro. Confidavano molto i Fiorentini nel Parrano, si per l'antica fede del padre verso loro, e si per gli suoi meriti propri. Costoro attendevano a fortificar la terra quanto potevano il più, e metter dentro vettovaglie di tutto il paese all'intorno; la qual cosa avendo il principe intesa e giudicandola di momento, vi mandò per pigliarla Roderigo Ripalta con due colonnelli spagnuoli, i quali, non prima arrivati, mandarono un messo a domandare che fosse dato loro la terra. I tre capitani, ancoraché avessono poca gente, perchè de' loro trecento fanti buona parte si trovava fuora alla busca, e fussono mal
4 Cioè, Aveva quivi vicino le sae possessioni.
* Lo stampato, alle fotte.
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