Storia fiorentina (volume 9) di Benedetto Varchi
201 storia fiorentina. [1529-1530]cavallo. —XXXII. Uscita per più parti de' Fiorentini a scaramucciare. — XXXIII. Presa e perdita di Nipozzano. — XXXIV. Eclisse del sole. — XXXV. Compromesso tra '1 papa e il duca di Ferrara in Cesare. — XXXVI. Federigo marchese di Mantova fatto duca. Galeotto Giugni oratore a Ferrara ba mandato di accordare coli' imperatore. Essendo per cammino alla volta di Mantova, gli è significato da quel duca di tornare indietro. Luterani pigliano gran baldanza.—XXXVII. Italia come lasciata da Carlo V. Fiorentini odiati da Cesare. —XXXVIII. Clemente VII ritorna in Roma. —XXXIX. Carestia in Firenze.— XL. Casi seguili in Firenze. — XLI. Tre cittadini dipinti per traditori della patria. — XL1I. Audacia di Armato dal Borgo. Sua morte.—XLIII. Scaramuccia grossa tra i cavalli. Prodezza ili Iacopo Bichi. — XLIV. Disfida d'un cavaliere degl' Imperiali a rompere una lancia. — XLV. Scaramuccia cogli Imperiali. Valore di Giometto da Siena. — XLVI. Luigi Alamanni andato in Francia ottiene danaro da quel re. Giovanni Pagolo Orsino al soldo de' Fiorentini. — XLVII. Volterra ripresa dal Ferruccio. — XLVIII. Signoria per maggio e giugno 1530.— XLIX. Desiderio de'Fiorentini di combattere. — L. Ordine per assaltare gl'Imperiali. Amico daVenafro ammazzato da Stefano Colonna.— LI. Assalto del campo nimico. — LII. Morte d'Ottaviano Signorelli. Morte di più capitani de' Fiorentini, e loro esequie. — LUI. Solenne processione fatta in Firenze. —LIV. Proposta di alcuni frali e preti circa il modo di placare l'ira di Dio. Discorso del Carducci contra i frati. —LV. Soccorso di viveri venuti in Firenze.— LVI. Rassegna della milizia fiorentina. —L Vii. Lotto de'beni de1 rubelli. Ori e argenti levati dalle chièse per batter danari. — LVIII.Morte di messer Iacopo Bichi, e sue qualità.—LIX. Oranges propone pigliare Empoli. Empoli battuto dagli Spagnuoli e dagli Italiani. Ritirata degli Spagnuoli. Empoli si rende agl'Imperiali. —LX. Tradimento di due nobili fiorentini. Empoli saccheggiato.
— LXI. Andrea Giugni e Piero Orlandini dipinti come traditori.
— LXII. Iacopo Corsi commessario di Pisa, e Francesco suo figliuolo decapitati. — LXIII. Dieci di libertà e pace.—LXIV. Incamiciata de' Fiorentini sopra i Tedeschi. — LXV. Stefano Colonna assalta i Tedeschi. — LXVI. Cagione perchè non si fece cosa d'importanza in detta incamiciata. — LXVII. Festa di San Giovanni fatta in altra maniera. — LXVIII. Monastero delle Murate diviso in parti. Caterina de'Medici levata dalle Ménte, e posta in Santa Lucia. — LXIX. Peste nel campo imperite.— LXX. Favola, che i Fiorentini volessero fare avvelenare ittita.--LXXI-Valore di Lorenzo Carnesecchi. Castrocaro asttftjttpdftgii Ecclesiastici è difeso dal Carnesecchi. — LXXII. Avwjp de* Fiorentini che sono in Venezia. — LXXIII. Resa déH»'c9Me9l d'Arezzo. — LXXIV. Gli Aretini la rovinano. Bòrró£)9tn Sepolcro si rende al papa. — LXXV. Frances(»lPeriiÉ»^««-
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