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notoriamenics sulla falsariga di qualcuno stimatissimo fra' precedenti. Non ho abbondato in citazioni; quelle-poste hanno lo scopo di indicare alcune fonti i1) sia per l'origine di certi sviluppi e-denominazióni .speciali,, che;-per omaggio ad Uòmini Illustri non sempre abbasta&za ricordati dai più; ovverò mirano a rimandare gli alunni, per sviluppi maggiori, a libri e giornali elementari, «he, specialmente nei corsi mezzani di complemento, i giovani Studenti di matematiche dovrebbero, abituarsi a leggere e meditare, sotto la guida dell'insegnante, piuttosto che perdere tanto tempo néllo studio talora meccanico di aerti -appositi scolastici veri depositi di errori (come altra vòlta scrissi). I libri e gìnr-'-. nàli/dei quali mi sono giovato per ii secondo volume dei problemi, sobo quelli stessi indicati a pag. VIII della Prefazione ai miei Probi. Eletti.
Qiiiffiio ho potuto 8 saluto, mi sono curato di tener conto delle' osservazioni fattemi, anche a proposito dei Problemi Elementari, dai Chiarissimi Professori Peano, Bardelli, Àinodeo, Giabò, Yisalli, Castel e Ciamborlini. .. ' .. - " " . % -'. -
Porgo vivi ed affettuosi ringraziamenti ai ìbuoni colleghi ed »mici Dott.^ Pietro Visalli (Professore nella R. Accademia Navale e Direttore deT Collegio S. Giorgio all'Ardenza), Dott. Pietro Castelli (Titolare sèi; ^ R. Istituto Tecnico di Piacenza) e Prof, Giacomo Concigli (Vìce3)irettori>-del Collegio S. Giorgio), che hanno avuta l'eroica pazienza di aiutarmi validamente nella revisione delle bozze ili stampa. -
Augurandomi che, se i miei intendimenti sono plausibili, il lavoro corrispflhda ad essi almeho in parte, attendo il giudizio degli Egregi^ Colleghi degli Istituti Tecnici e dei Licei: fra essi, fortunatamente, non esistono pei le Matematiche i retrogradi intolleranti, -i quali si trincerino dietro f.erte velleità didascaliche (2) (unico loro lume in una via battuta da molti, lustri),; per, paura senile di ogni piccola innpvajzione; sia pure evidentemente opportuna e vantaggiosa,
Piacenza, 16 Marzo '99. ; . 11
Salvatore Ortu Carboni. ;;
. (*) Per le nòte di carattere storico, rimando i gióvani agli Elementi del Baltzbb, citati nella nota precedente. ' ' . . "
. (2) Io divido pienamente l'opinióne di molti insegnanti secondari valenti, seri _ed; onesti, la quale il Ott.ni« Prot Frattini esprime cosi a proposito di un libro del Cli.mo Prof. Pincherìe (Periodico di Matematica del Lugli, Anno VI, Fascicolo I, pag. 45): *' Movendo la critica didascalica da criteri, nella massima parte soggettivi (spesso pure destituiti di ogni fondamento oggettivo « di quei lumi, che reca il progredii continuo d'ogni scieniia: mi permetto di aggiungere io), potrebbe essere pregio ài un libro di aiuola qttello che ìi taluno parve difetto V ,, ,