Altra Lettera di Dono
Alla Contessa Silvia Curtoni-Verza, — a Verona.
Ornatissima Signora Contessa.
Eccole il quarto Canto in morte di Ugo Bassville. Egli viene di furto e contro un rigoroso divieto, perchè, sebbene sia stampato, non è però ancor pubblicato; e ciò pel ritardo delle note che ancora non sono pronte. Ma il suo desiderio e il nome del signor Lorenzi sono stimoli così potenti, che male vi si può resistere. Lo mando adunque; ma di questo solo la supplico, di non dar fuori questo esemplare, che, le giuro, è 1' unico che m'esce dalle mani; perchè non vorrei che, girando, ne profittassero gli editori di Milano e di Pavia in pregiudizio dell'edizione romana, la quale è stata anche troppo danneggiata da altre tre villane edizioni, impiastricciate di note così invereconde e fameliche, che per riparazione del mio nome e del mio interesse sono stato necessitato a farle in furia io medesimo, affine di contentare gì' illustrissimi ed eccellentissimi dello Stato Pontificio. — Mi raccomando all'erudito suo crocchio; ed Ella non si stanchi di proteggere chi tanto la venera e si rassegna
Roma, 17 Agosto 1793.
suo devotissimo servitore Vincenzo Monti.