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Corrispondenza familiare femminile
fatta su buoni scrittori italiani
compilata da Salvatore Muzzi
Zanichelli Bologna, 1871, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 44 —
   LETTERA D'OFFERTA
   Alla Regina Cristina di Svezia — a Roma.
   La somma bontà con la quale la Maestà Vostra non ha sdegnata la mia servitù, anzi ha voluto noverarmi tra' suoi Reali Accademici, mi fa ardito d'inviarle un esemplare nuovamente stampato del mio Ditirambo (Bacco in Toscana) con le Annotazioni ; non perchè io creda che alla sovranità del suo genio delicatissimo possa piacere per sè stesso; ma perchè forse spererei che una volta si potesse dare il caso, che trovandosi Vostra Maestà, per cosi dire, ben sazia del suslanzioso sapore de' nobili e peregrini Componimenti degli altri Accademici della sua Real Camera, volesse, per ravvivar l'appetito, leggere per un momento cose di poco sapore e niuna sostanza, come appunto è questo mio libro. Supplico umilmente Vostra Maestà a gradire questo mio riverentissimo ossequio: e profondamente me le inchino.
   Firenze, 17 Novembre 1685.
   Francesco Redi.