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cronaca napoletana
ora che nulla sarà scritto in queste pagine che non sia verissimo. Ciò non meno, tornando possibile il cadere in qualche fallo, prego tutti d'avvertirmene, pronto, se ne sarà il caso, a correggerlo.
Queste corrispondenze però su le prime non saranno di quella svariata moltiplicità che fin da ora desidererei per render ricca di notizie la mia cronica: ma come il tempo verrà passando, esse risponderanno meglio al bisogni propri di siffatto lavoro.
Mi giova intanto avvertire che l'indipendenza onesta da me voluta come condizione indispensabile a ben fare nei miei corrispondenti, è la bandiera sotto cui saranno scritte queste pagine : ma indipendenza non iscompa-gnata dal rispetto alle persone e alle opinioni qualunque esse sieno.
— Squadra nel Mediterraneo. Per real decreto dato a Firenze addi 21 febbraio, è ricostituita da oggi la squadra navale nel Mediterraneo , composta per ora di cinque navi di linea ed un avviso, comandante un ammiraglio.
— Nuovi senatori. Un dispaccio reca che S. M. il re ha innalzati alla dignità di senatori il comm. Michele Pirontì, il sig. Luigi Caracciolo duca dì Santarpino e il comm. Girolamo Maglione, tutti tre napoletani.
— Atti uficiàli. Vendita del sale. Si è pubblicato in Napoli, oggi f marzo, un decreto ministeriale dato a Firenze nel 18 gennaio, il quale riguarda il sale comune da vendersi nel magazzino delle privative della nostra città per uso esclusivo della fabbricazione della soda e della riduzione dei minerali, il cui prezzo rimane fissato per un triennio, a datare dal 1° giorno di guest anno, in lira una e c. 80 per quintale.
E così un decreto fatto il 18 gennaio, si pubblica qui
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