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Cronica Giornaliera delle Province Napoletane
dal 1. marzo al 31 dicembre 1869
C. De Sterlich
Tipografia delle Belle Arti Napoli, 1869, pagine 620

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a cura di Federico Adamoli

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   A marzo 1369 17
   sto importante servigio va dovuta all' ispettore della sezione Montecal vario.
   — POMPEI. Dinanzi ajile L. A. R. il principe e la principessa di Piemonte hanno oggi avuto luogo varie esea-vazioni dirette dal comm. Fiorelli senatore del regno. In generale non si è rinvenuto nulla d'importante, tranne in una camera, da cui, dopo venti secoli che vi rimasero seppelliti, rivedevano la luce un braciere ed un sigillo di bronzo, una cassa di legno contornata di lamine e di sei teste dello stesso metallo e di bellissima fattura, ed una collana di vetro azzurro.
   —SALERNO. In via Portarotese vi è stata per cagion d'interesse una lotta parricida fra un padre ed un figliuolo, ambi caprai. Dalle ingiurie, passati ai coltelli, il padre è rimasto ferito alla gola e il giovine al braccio destro. E peggio sarebbe avvenuto se la gente accorsa non li avesse 1' uno dall' altro allontanati.
   — BARI. Da questa provincia sono giunte oggi ottime nuove intorno alla presentazione dei nuovi levati in tutti i tre circondari di questa provincia. In quello propriamente di Bari si hanno soli 33 renitenti, o creduti tali, sopra 2353 chiamati.
   — BRINDISI. Un'apposita deputazione è partita da Brindisi per Firenze onde recare alla Camera una petizione sottoscritta in un' adunanza popolare sorta per incanto il di 27 del passato mese a protestare contro la nuova convenzione con la società Adriatico-orientale proposta dal ministro dei lavori pubblici. Questa convenzione, si dice dai brindisini « distrugge le speranze « che lasciaste concepire ai comuni lungo la ferrovia a-« driatica : snatura affatto lo scopo della prima conven-a zione che era il trasporto della corrispondenza postale
   Sterlich, Cronaca 2
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