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Cronica Giornaliera delle Province Napoletane
dal 1. marzo al 31 dicembre 1869
C. De Sterlich
Tipografia delle Belle Arti Napoli, 1869, pagine 620

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a cura di Federico Adamoli

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   25 marzo 1869
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   zione. Le sue scuole in effetti vanno bene e il signor ministro ha detto la verità.
   Questa lode adunque gli è dovuta. Così si potesse lodarlo in altro.
   — Teatro Sancarlo. Quintuplicata illuminazione. Tra l'opera e il ballo si è cantato un inno intitolato La Stella e la Croce, bellissimo per poesia e per musica. Autore di quella Michele Cuciliiello, dell'altra il marchese Tup-putirnomi cari entrambi al paese,alle lettere e alle arti,
   — GAETA. Gli uficiali superiori delle soldatesche che hanno stanza in questa città hanno voluto compire la festa di oggi dando pranzo ai sottuficiali e giuochi popolari e tombola ai soldati,
   Non vi è buona politica interna quando le grandi solennità non lasciano una sensazione nei popoli. E più questa è forte, più è duratura. Soltanto allora essi se ne ricordano e l'attendono. Il giorno anniversario della ricostituzione d'un paese, d'un grande avvenimento patrio , della nascita o del nome del re non possono e non devono passare inosservati. Male a quel paese che vi si rende indifferente.
   — AMALFI. È stato eletto deputato al parlamento il sig. Pisacane con 364 voti.
   ADDI' 15, lunedì.
   — Atti ufficiali. Il vino prodotto dal proprio fondo che si vende al minuto in casa di chi lo produce non è soggetto a tassa.
   Gli spettacoli teatrali e i divertimenti pubblici il cui scopo è la beneficenza debbono pagar la tassa. Così dalla Gazzetta Ufficiale di ieri.
   — Province napoletane. Festa reale. Da lettere ve-
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