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   cronaca. napolEtana
   scritto in nome del re una lettera, pubblicata oggi nei giornali, al signor generale Pettinengo.
   In essa si parla della real compiacenza pel modo come l'illustre generale seppe già eseguire la volontà, sovrana e della certezza di vedergli fare altrettanto nella novella distribuzione di cui S. M. lo ha oggi incaricato.
   — Grande archivio. Questa mattina sono finiti gli e-sami pel concorso a maggiori ufici tra gli impiegati dell'archivio stesso. La commissione esaminatrice preseduta dal com. Trincherà si componea dei sig. cav. Vincenzo Lomonaco consigliere di Cassazione, cav. Michele Baffi e prof. Federico Persico cattedratico della r. università. Le materie sono state: dritto feudale ed amministrativo, paleografia, diplomatica, storia civile napoletana specialmente giurisdizionale e lettura di un antico diploma. I tre soli concorrenti, signori barone Giuseppe Pizzuti, Niccola Parisio e Guglielmo Tofano hanno ottenuto il massimo dei punti voluti dalla legge: il che mai per lo passato non era avvenuto in siffatti esami.
   — R. collegio militare. Dal ministero di guerra si è pubblicato addì 14 di questo stesso mese il programma, portato ogginoila Gazzetta uficiale, del concorso all'ammissione in questo collegio d istruzione secondaria pel 1869. Le domande non sono accolte oltre il 31 agosto.
   — Altra pioggia di sabbia. Si è ripetuta di nuovo que-stapioggia insieme all'altra veramente dirotta dell'acqua. La prima che avemmo nel dì 9, da me notata, cadea nel tempo stesso in Calabria e in Sicilia e confermava l1 opinione di essere provvenuta dall' Africa.
   — BENEVENTO. Le dirottissime piogge cadute tutta notte hanno prodotto immensi danni, tra cui lo straripamento del Calore che ha rovinato il ponte di ferro.
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