Codice Gastrologico Economico di Anonimo

Pagina (178/320)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      178
      Escioŕi, ossia Ciambelle.
      Prendete libbre una fior di farina con once quattro Butirro fresco, un poco di sale, ed impastate il lutto con 6. Uova fresche, che dovranno essere sufficenti per fare una pasta tenera senza acqua, ma maneggiabile;si maneggi ben la pasta, e se si attaccasse nel maneggiarla si vada spolverizzandola con fior di farina. Dopo ben maneggiata si batta bene con la vostra cannella, ossia matterello , e riunita la pasta in forma di pantondo si lasci ripesare* per un ora, dipoi si tagli la pasta iti fette, ' e si vada rololando con ambi le mani, tanto per ridurla alla grossezza di un dito.
      Quando avrete ciň fatto unite ambe Y estremitŕ, e fate ciambelle della grandezza che vor-• rete , intaccatele iconr le fobici, e ponetele in una caldaja d' acqua che bolla , lasciate bollire le Ciambelle circa* 8. minuti, poscia levatele con diligenza con mestola forata , e ponetele subito .in acqua fresca, rinfrescate che saranno cavatele con altrettanta diligenza dall'acqua fresca, ponetele sopra a un panno lino, asciugatele diligentemente levandoli tutto l'umido che avranno eeternq/nenle.
      Abbiate lesto il forno con cajore temperato, e ponetelo dentro, che ih calore le farŕ divenire assai grosse, e leggiere che saranno d' ottimo gusto , si possono ancora cuocere al forno il giorno seguente quando siano passale all'acqua fresca , ma il meglio č subito.
      Esciodč, ossia Ciambelle ghiacciate.
      Si «ervono l'Esciodč ghiacciale nella sccon-
      C'


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Codice Gastrologico Economico
di Anonimo
G. Galletti Firenze
1841 pagine 314

   

Pagina (178/320)






Ciambelle Butirro Ciambelle Ciambelle Esciodč Uova