Codice Gastrologico Economico di Anonimo
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Piegatura a foggia di Gallo.
Piegate una Salvietta in due parti con i due orli congiunti insieme, e bastonatela per il traverso pių basso che potrete, ricciandola ben sottile; aprile detta Salvietta vicino al mezzo, alla larghezza di un dilo, ripiegate quei pieghi pių che potete , e mettete una pagnottella sotto il mezzo della salvietta,'in modo che la spina resti in mezzo della Pagnottella ; per una delle punte formerete la testa, e il becco del Gallo, il quale inalzerete; farete la cresta, e i bargilli con del panno scarlatto, e gli occhi con qualche grano di Mela-Grana, i quali attaccherete con della cera bianca, o gomma; dall'altra punta della spina ne caverete la coda, e dalle due parti le due ali, le quali stenderete in lungo con destrezza.
Il Fagiano.
Formerete il Fagiano nello stesso modo che il Gallo, meno che non gli farete cresta, facendogli la lesta e il collo, con dei fiori piccoli di colori a proposito , attaccandoli alla detta Sai* vietta con gomma, e gli caverete la coda, e le ali pių lunghe che al Gallo.
La Gallina.
Voi farete la Gallina nell'istesso modo del Gallo, salvo che non le farete la Cresta cosė rossa , né cosė grande, nč la testa cosė inalzala , e la Coda pių bassa, e pių larga.
Il Pollastro.
Si fa nell'istesso modo che il Gallo, ma
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