Cucina Teorico-Pratica di Ippolito Cavalcanti
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Lisia della rame : ed altri utensili di cucina.
Tre marmitte di rame , una grande della capienza di caraffe diciotto, l'altra di caraffe dodici, e la terza di caraffe sei.
Due casseruole grandi uguali, della capienza di caraffe dodici per cadauna, col loro coperchio.
Due altre casseruole , per la metta.
Quattro altre , per la metta di queste.
Altre quattro , di caraffe due per ciascuna.
Quattro altre casseruole con piccolo bordo, alto tre dita , della rotondità ( per ben intendere ) capace a ricevere diciotto o venti pasticcetti.
Una casseruola grande , così detta rotonda , a forma di conca, senza manico , ma con due maniglie, con 1' orlo spianato al di sopra , e corrispondente coverchio ; per cuocere i rifreddi.
Una pisciera bastantemente lunga, col coverchio incassato , e l'anima al di dentro tutta bucata; da potercisi imbianchire un pesce almeno di rotoli dodici.
Un'altra per metta-
Due terriere, una per ventiquattro pasticcetti, e r altra per metta , con i corrispondenti fornelli, ma che siano alti.
Due altre più piccole.
Due polsonetti per siroppare zucchero , di diversa grandezza.
Due padelle a due maniche , con i coverchi a fornello , una più grande , e l'altra più piccola.
Tre caldaje con i coverchi che non sortano fuori dell' orlo, onde non prendano fumo ; la prima della capienza di caraffe trenta, e l'altre due per metta gradatamente.
Tre padelle di rame , o ferro, con manicoby LjOOQle
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Cucina Teorico-Pratica
Metodo pratico per scasare e far servire in tavola
di Ippolito Cavalcanti
Tipografia G. Palma Napoli 1839
pagine 440 |
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