Cucina Teorico-Pratica di Ippolito Cavalcanti
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S- IH.
Cena air improvviso.
L'è questa una cena , che da dovvero recherà sorpresa a coloro che vorrai servirla ; poicchè deve aver luogo improvvisamente, nella sala medesima, ove tutti i circostanti si troveranno, oa danzare,
0 a giuocare , o a discorrere ec.
f Bar volendo doppio divertimento ai tuoi amici, •ànticipatnmente preparerai in un' altra stanza un Bouffet, nel modo seguente.
Prenderai quattro , o piti tavole tutte simili j che unite insieme ne formino una sola , con certa ^moporzione da essere sufficiente pel numero delle persone che vorrai servire*
Baderai > che ciascuna di dette tavole passi facilmente per le porte delle stanze che dovranno transitare»
Su ciascuna di esse adatterai li corrispondenti inensali , e tutti simili, badando ancora , che le loro cadute sieno uguali , onde riunendole insieme ne formino una sola , e che al momento possano dissUnirsi, per riudirle di behmovo ; su di esse dunque riunite in Un sol Boujfjvt, situerai con. simetria i piatti di cucina , ed i diverbi piattini di frutti, follate , composte , pastine, butirro, bottìglie col vino di pasto", e quelle col vino estero > e lóro corrispondenti bicchieri, le saliere, il pane, i tondi , li tovaglioli, le posate,
1 lumi , insomma quanto vt> poS^a ;'occorrere per una ceni ; avverti alle connessure delle tavole, onde ben situare i piatti , affinchè separandole , hel trasportarle nulla succede di sconcio.
Quando sarà il momento di servire la eenàjby LjOOQle
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Cucina Teorico-Pratica
Metodo pratico per scasare e far servire in tavola
di Ippolito Cavalcanti
Tipografia G. Palma Napoli 1839
pagine 440 |
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Pagina (278/440)
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Bouffet Unirsi Boujfjvt LjOOQle
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