Il libro della cucina del di Anonimo

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      XLLe infastidite labra incnj già posi
      Finisce :
      Poi che Iddio me contro e 1 mondo in ira.
      Questo poeta, che scrisse molte Rime, delle quali poche abbiamo in istampa, fioriva sul finire del secolo xiv. Egli si chiamò Simone Forestani di Ser Dino Sa-nese, e fu appellato il Saviozzo. La predetta Canzone, composta dall'autore pochi di prima ch'ei s'uccidesse in carcere, si stampò in Firenze dal Bonaccorsi nel 1490, a cura di Cesare Torto, che la inserì nella Raccolta di Rime di Agostino Staccoli.
      Seguita nel Codice un Titolano appartenente al secolo xv, che occupa presso che 7 colonne, in un carattere quasi inintelligibile: indi il Sonetto che comincia: Molti volendo dir che fusse amore, ecc.


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Il libro della cucina del secolo XIV
di Anonimo
Gaetano Romagnoli Bologna
1863 pagine 127

   

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