Il libro della cucina del di Anonimo
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tola, e mettivi su latte d'amandole; e a la fine de la cocitura, mettivi cuo-riandoro: distemperalo col loro bruo-do, e fà brodo granato, se vuoli. Simile modo si pò fare de' pavoni, fagiani, pollastri giovini, e uccelli piccioli.
De la gratonla.
Togli latte di pecora, e dislempe-ralo fortemente con l' ova, e poni il lardo nella padella, presso al fuoco, si che sia calda bene: e abbi la mescola forata, e spargi il latte su la mescola intorno per la padella, e cuo-celo competentemente. E, levatolo dal fuoco, giungivi zuccaro, e mangia. Itera nel detto brodo, giongivi albumi d' ova stretti, tagliati a modo di dadi ; e chiamasi gratonia spagnola : e questa puoi colorare come ti piace.
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