Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
— 21 — Acqscatola dai piccoli orifìzi. Per conseguenza in capo ad un certo tempo dopo che si sarà pompata l'acqua disadatta al consumo, che resta a contatto della scatola, si avrà un'acqua che avrà filtrato attraverso i ciottoli. Quest'acqua, come fu dimostrato, è assolutamente pnra. 11 residuo dall'evaporazione è bianco, non vi ha ammoniaca; infine le materie organiche sono notevolmente al disotto delle quantità ammesse come sospette.
Il principio di questa disposizione non è certamente nnovo, ma l'applicazione è semplice e in sostanza abbastanza economica.
67 — L'aggiunta di gr. 2-4 di acido citrico per litro all'acqua da bere è un ottimo mezzo di sterilizzazione. Ciò fu dimostrato dal Dr. Cristmas con ricerche fatte nell'Istituto Pasteur nel 1898.
OS — Frej-ssinge e Roche segnalano come efficacissimo l'impiego del perossido di calcio o bicalcite; si aggiungono gr. 0,30-0,50 per ogni litro di acqua e si filtra dopo 2-8 ore per un filtro, nel quale sia stato introdotto un po' di biossido di manganese.
00 — 11 Dr. Galli Valerio, in segnito agli studii degli inglesi Parkes e Readel ha constatato l'efficacia del solfato di soda per sterilizzare l'acqua potabile ; impiegando grammi due di questo sale, in tavolette compresse per ogni litro di acqua.
70 — Sono stati proposti l'impiego del bromo da Schumburg e quello dell'iodio da Vaillard : questi procedimenti pero, quantunque di efficacia constatata, presentano l'inconveniente che si deve poi ricorrere a trattamenti successivi per eliminare dall'acqua il sapore sgradevole apportato dalle sostanze impiegate : sono quindi poco pratici, e secondo recenti esperienze non presentano le più assolute garanzie di sicurezza.
71 — La sterilizzazione mediante l'ozono è riconosciuta assai efficace e sicura, ma richiede impianti grandiosi e quindi può essere adottata solo su larga scala industriale.
-72 — Un mezzo recentissimo che pare destinato a larga applicazione per la sua efficacia a semplicità, consiste nell'impiego del Tacliiolo (fluoruro di argento) proposto dal Prof. Paternò. Dalle esperienze esegnite risulterebbe, che sono sufficienti milligrammi 2-2 '/a di tachiolo (che si trova in commercio in forma di soluzione concentrata) per sterilizzare con sicurezza un litro di acqua e per eliminare ogni pericolo di infezione dopo pochi minuti (5-10). Non occorre alcnn apparecchio e solo si versa direttamente la soluzione di tachiolo a titolo conosciuto nell'acqua; la quale conserva il suo sapore e tutte le proprietà senza alcuna modificazione : subisce soltanto un leggiero inalbaiuento che sparisce però dopo alcune ore di riposo.
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