Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      Ilo — La gomma e lo verruche si tolgono con uno strumento molto tagliente, si taglia la scorza lino al vivo e si sfrega poi con sale d'acetosella. In questo modo tali malattie, che si producono specialmente in giardini umidi, non si ripetono e la scorza si rifà nel luogo curato senza che quasi ne resti traccia.
      V. Bruchi.
      11 (> l'escili. Per restaurare peschi deperiti, sprovvisti di ramificazioni. bisogna accorciare i rami principali tagliandoli al disotto delle piccole ramificazioni inferiori; tale operazione si fa in febbraio.
      117 ¦ Per proteggere le supertìei dei tronchi di alberi dopoché furono segati i rami, si applica uno strato denso dell'unguento di Miiller, cosi composto:
      Si fondono a tenue calore p. 500 iM ragia di pino, p. 500 di catrame, previamente riscaldato, e si aggiungono, rimestando, p. 125 di olio di lino : per reudere tale unguento più rapidamente seccativo conviene aggiungere alla miscela, ancor tiepida, p. 00 di alcool, agitando sino a raffreddamento. Il preparato deve essere conservato in recipienti ben chiusi, preferibilmente di metallo.
      Alcool.
      11S Assoluto. N'olendo privare l'alcool della massima parte dell'acqua che esso contiene, si puf) introdurvi della gelatina di buona qualità. Que-da sostanza si gontia assorbendo l'acqua, mentre non assorbe l'alcool, nel quale è insolubile. Si decanta l'alcool che, se non sarà assoluto, conterrà però assai meno acqua di prima.
      Questo procedimento può in molti casi sostituire la distillazione.
      Ili) I n altro procedimento, recentemente raccomandato da Yvon e dal prof. Vitali, consiste nell'aggiungere all'alcool qualche frammento di carburo di calcio, il quale, in presenza dell'acqua, se la appropria per sviluppare acetilene : però il prodotto fhe ne risulta riesce di odore as-ai sgradevole.
      120 - - AK'oolomot ria. Per constatare la ricchezza, la forza di un liquido alcQolico, si fa uso degli alcolometri. Quello generalmente impiegalo è quello centesimale o ili Cai/ Ltissac: meno usati sono quelli di Cnrtier e di Jiaumè. Non crediamo di dif-


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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