Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
204 — Si può far uso di ammoniaca o di soluzione di permanganato di potassa.
205 — Si lavano gli oggetti con una soluzione di 4 a 5 parti di carbonato di sodio in 100 d'acqua. Se vi sono incavi, incisioni, ecc. si fa uso di una spazzola dolce. Si ascinga poi con una pezzuola di tela secca. Se non basta, si lava con una soluzione di cianuro di potassio.
200 — Le macchie d'inchiostro sui calamai d'argento sono molto resistenti ai mezzi indicati. Per eliminarle si può impiegare il cloruro di calce polverizzato, applicandolo sulla macchia in forma di densa poltiglia, ottenuta con acqua, e poi strofinandola con forza. Così !a macchia in breve scompare.
207 — Per far scomparire le macchie dagli oggetti di argento, è consigliato di tenerli immersi per 4 ore in liscivia di sapone, quindi di cospargervi sopra gesso finamente polverato, che si fa poi aderire mediante spruzzarne!)tu con aceto: si fa seccare al fuoco e si lucida: infine si strofina la macchia con sale di acetosella secco.
In seguito a tale trattamento non solo scompaiono le macchie, ma l'argento assume una straordinaria lucentezza,
20S — Pulitura e lucidatura. Si può evitare la lucidatura per strofinamento impiegando miscele liquide, che si applicano mediante spazzolino: p. es. :
Cenere di legno di faggio 10. Sale di cucina.....20
Sapone di trementina . . 0,3 Acqua di pioggia .... SO
200 L'intonaco grigio-violaceo, che si forma sugli oggetti di argento per azione del sudore, viene facilmente eliminato mediante l'ammoniaca (V. Ammoniaca).
210 - La tinta violacea che prendono le posate a contatto con le nova cotte, è difficile toglierla coi mezzi sopra descritti, salvo il n. 20j, nel quale è indicato l'uso del cianuro di jiotassio che è velenosissimo.
211 Si può tentare quest'altro procedimento. Si prende della fuliggine di legno (nero filino), se ne fa una pasta con acqua e si sfrega con e»sa l'argenteria,
212 — Monete, medaglie o
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Acqua Sale Ammoniaca
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