Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
Itro
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nostri climi la brina si produce specialmente in primavera ed in autunno. Essa è sovente funesta ai vegetali, specialmente se si produce in primavera. Per prevenirne gli effetti si possono usare alcune precauzioni, delle quali indicheremo le più semplici specialmente per orto e giardino.
Basta mettere le piante al riparo dall'irradiazione notturna, coprendole con uno schermo cattivo conduttore del calore (paglia, foglie secche, ecc.).
•150 — Per preservarne gli alberi si può scavare intorno al loro ceppo nna fossa circolare profonda fino alle radici principali, e riempirla di letame decomposto e ben compresso ; si lascia così passare l'inverno ; verso la fine di questa stagione, quando il letame è ben gelato, lo si ricopre con la terra estratta dalla buca. Il letame rimarrà ancora per qualche tempo congelato ritardando così la vegetazione dell'albero, che sarà in tal modo messo al riparo dalle brinate primaverili.
•457 — Per prevenire la formazione della brina sui vetri delle finestre si applica sulla superficie di questi, mediante pennello, una miscela di gr. 50 di glicerina in un litro di alcool a 60°.
Brodo.
45S — Semplice. Per quanto semplice la preparazione del brodo comune non riesce perfetta se non si fa seguendo certe nórme indicate dalla pratica.
Hi deve mettere la carne in pentola ad acqua fredda.
La proporzione dell'acqua deve essere di circa due litri per un kg. tR earne senza osso.
La bollitura deve essere fatta a fuoco non troppo vivo.
Si deve levare la schiuma prima che abbia a sciogliersi, altrimenti il brodo riescirebbe torbido.
Si fa la salatura dopo avere schiumato ; si aggiungono pure le seguenti sostanze: carota, sedano, radici di prezzemolo, cipolla e qualche chiodo di garofano. 1 francesi chiamano questa miscela di verdina ed aromi il bouquet gami. V. Carni.
455) Di manzo. Si trita linamente mezzo chilo di manzo magro e si pone quindi assieme al succo in un vaso di terra che contiene circa mezzo litro di acqua alla temperatura di 2(j° C. Vi si lascia così per circa un'ora, dopo di che si filtra preferibilmente a traverso un panno di tela, fino a che tutto il succo è stato allontanato dalla carne. Quindi si pone il liquido sul fuoco
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Carni
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