Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

Pagina (126/854)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      Brìi
      120
      Bruchi.
      457 — Conservazione. Il Sig. Enrico Trois fece conoscere un liquido di sua composizione, il quale permette di conservare i bruchi senza alterazione sia dei colori che della forma. Questo liquido è una modificazione di quello noto di Owen per la conservazione degli animali inferiori :
      Cloruro di sodio . . gr. 235 I Bicloruro di mercurio ctgr. 1S Allume....... 55 , Acqua bollente . . litri 5
      Quando la soluzione è fredda vi si aggiungono 50 gr. di alcool fenicato (30 % d'acido fenico).
      Dopo* 5 o 6 giorni di riposo si filtra.
      1 bruchi si conservano immergendoli in questo liquido entro bottiglie ermeticamente chiuse. A tal uopo si possono coprire i turaccioli con uno strato di paraffina.
      458 — Distruzione. Oltre alla caccia diretta sono molto utili i pulcini, che ne distruggono moltissimi, senza recar danno alle piante.
      Contro i bruchi delle piante da frutta (meli, peri, ecc.) sono utilissime le solforazioni a soffietto come quelle che si praticano per la vite.
      481) — Laborde consiglia la miscela :
      Trementina d'abete Ammoniaca .... litri 1
      greggia . . . . kg. 1 '/a Acqua.......100
      Soda caustica . . . gr. 200
      Scaldasi la trementina con due volle il suo peso d'acqua, nella quale siasi sciolto la soda caustica ; si aggiunge dell'altra acqua e dopo raffreddamento l'ammoniaca e quanto basta di acqua per formare un totale di 100 litri. 11 liquido risultante è alquanto limpido, ma più di frequente opalescente; non forma mai sedimento. Si applica agli alberi mediante irroratore. Produce l'asfissia alle larve, e, a quanto affermasi, non danneggia le giovani piante.
      41)0 - Trattandosi di nidi'di proccssonaria o simili si taglia il ramo che lo sostiene, scegliendo tempo freddo o il domani d'una giornata di forte pioggia. Questi nidi si trovano sugli alberi in febbraio e marzo.
      41)1 — Si pone contro l'albero una piccola asse di due o tre inetri, quasi verticalmente ; essa olfre ai bruchi un riparo del quale approfittano e dove si possono raccogliere e distruggere.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

Pagina (126/854)






Sig Trois Owen I Bicloruro S Allume Acqua Ammoniaca Acqua