Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      mente il silicato di potassa o vetro solubile, per fare la liscivia. Si prepara alla vigilia una soluzione di :
      Silicato di potassa.......1
      Acqua..........20 a 30
      • Vi s'immerge la biancheria; all'indomani si rimesta dopo averla fatta scaldare. Si ritira poi e si fa sgocciolare. Si termina l'operazione con una lavatura di sapone. K però bene di passare ancora la biancheria in una soluzione di .silicato al 2 °'0 e di terminare con una risciacquatura all'acqua pura,
      ÓOO - Profumata. Si fondono a bagno-maria od a fuoco nudo fino a che" la massa sia liquefatta, e rimescolando per renderla omogenea, le seguenti sostanze:
      Cristalli di soda.......200
      Olio di palma........10
      Sapone bianco di Marsiglia . . 200
      Si lascia raffreddare poi si polverizza.
      Si può profumarla coll'aggiunta di uno dei soliti profumi. Si usa questa liscivia mescolandone 4 cucchiaiate in 5 litri d'acqua tiepida: vi si lasciano i pannolini da 4 ore ad una notte. Occorre evitare l'uso dell'acqua bollente per la prima immersione, dopo la quale si strizzano i panni e si mettono a bollire per un quarto d'ora nello stesso liquido. Si risciacqua con acqua pura. Questa liscivia è particolarmente adatta per la lavatura delle llanelleBurro,
      .">10 — Conservazione. Si dispone il burro preparato di recente e ben asciugato con un pannolino, in vasi di maiolica comprimendolo a mano in modo che non vi restino vani. Si mettono questi vasi in una caldaia in modo che non restino ricoperti dall'acqua e si leva la pentola dal fuoco, e quando l'acqua è fredda si ritirano i vasi. Cosi preparato il burro può conservarsi sei mesi freschissimo, poiché l'inacidimento è prodotto dal siero che con detta operazione si raccoglie in fondo ai vasi, anziché rimanere diffuso nella massa del burro. Naturalmente il burro deve esser tolto dai vasi, separato dal siero, asciugato e riposto in luogo fres;co.
      .">11 - Quest'operazione si compie colle mani, su d'una tavola di marmo, quando il burro è sodo. Si bagnano le mani e la tavola di acqua fresca; si lavora il burro colle mani, couy1 se fosse


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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Marsiglia