Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      per rendere biondi i capelli, questi .subiscono modificazione nella loro struttura, in conseguenza della ossidazione in essi apportata.
      Non è consentito dall'indole nè dai limiti di spazio di questo Ricettario di entrare in dettagli intorno all'impiego ed alla composizione ed azione delle tinture per i capelli. Vogliamo però accennare come queste non sempre riescano innocue come si potrebbe credere, poiché generalmente esse contengono o sali metallici o prodotti organici di azione tossica. In modo speciale sono da sconsigliarsi quelle a base di sali di piombo, di rame, specialmente perchè il loro nso prolungato non è anche scevro di inconvenienti; ma assolutamente sono da proscriversi quelle a base di parafenilendiamina, ed anzi in alcune nazioni vennero rigorosamente proibite tali tinture, poiché in conseguenza della ripetuta applicazione di tinture contenenti tale sostanza, furono constatati non pochi casi di avvelenamenti, determinando questa eruzioni cutanee, vomiti, disturbi dispeptici ecc.
      Riescono invece innocue, o per lo meno non sono dannose, le tinture preparate con sostanze vegetali (mallo di noci, anhaear-dium, henna, ecc.): bisogna però osservare che tali tinture esercitano anche un'azione meno pronta, meno profonda e duratura.
      Noi esporremo pertanto, scegliendole nella svariata plejade, ormai infinita di tali preparati, alcune miscele di composizione diversa, che segnaliamo quali tipi ; avvertendo che sono da distinguersi le tinture propriamente dette dai ristoratori (hair rc-storer), i quali, insieme alle sostanze che sono destinate a tingere il capello contengono anche sostanze eccitanti o toniche o semplicemente detersive.
      070 — Colorazione nera. Il nitrato di argento è una delle più attive sostanze; prima di adoperarlo bisogna insaponare i capelli per toglierne il grasso, poi lasciarli asciugare per un'oretta. La pelle dopo l'applicazione del nitrato deve essere subito lavata con acqua salata per impedire che si colori anche essa in nero.
      La soluzione da adoperare è la seguente :
      Nitrato d'argento . . gr. 5 Acqua di rose .... 100 Acetato di piombo. . . 1 Acqua di Colonia ... 1
      077 Per lo più le tinture sono a due liquidi, tino al nitrato d'argento e l'altro all'acido pirogallico o al fegato di zolfo.
      Liquido iì. 1 :
      Nitrato d'argento cristallizzato gr. .r> Acqua distillala......, .r>(»


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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