Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
Ciasi sospende e si fa asciugare in luogo oscuro. Sarà buona regola fissarla con punte da disegno ad una specie di intelaiatura di legno, affinchè non abbia ad aggrinzici troppo asciugando. Se si tratta di carte dì piccole dimensioni si sospendono e, quando sono pressoché asciutte, si mettono fra due fogli di carta bibula, ponendovi sopra un libro.
La stampa dovrà essere molto spinta affinchè l'immagine riesca molto intensa, dovendo essere veduta per trasparenza.
Lo sviluppo ed il lavacro, che dovrà essere assai prolungato, si fa come per la carta cianografica ordinaria.
Per far acquistare alla stampa un tono più gradevole s'immerge, dopo lavata, in acqna acidulata con acido nitrico.
Sarà bene che simili fotografie abbiano un margine bianco; quindi la stampa potrà essere fatta per mezzo di nn riquadro di carta nera.
855 — Altre applicazioni del procedimento possono esser fatte imprimendo l'immagine sulla stoffa, sulla seta, sul raso, con cui eseguire poi dei portabiglietti, copertnre di cornici, di cofanetti e simili.
850 — Per la soluzione sensibilizzatrice si adotterà la formula seguente : Soluzione A :
Acqua.........cc. 600
Citrato di ferro ammoniacalebruno........gr. 25
Citrato di ferro ammoniacale verde.........,,125
Soluzione B :
Acqua.........cc. 600
Perrocianuro di potassio . . gr. 100
Si uniscono le due solnzioni e colla miscela si spalma la carta.
Le due soluzioni rinnite possono conservarsi 7 od S giorni, purché tenute in luogo oscuro; tenute separate però, si conservano molto tempo.
Purnondimeno abbiamo potuto constatare che adoperando soluzioni fresche i risultati sono sempre migliori.
Per ottenere poi un colore più vivo, più intenso e brillante, s'immerge la copia, dopo lavata perfettamente, in acqua acidulata col 2 per 100 di acido cloridrico.
E necessario però sottoporre il tessuto ad una preventiva pre-
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Soluzione A
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