Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      Chie tanta ammoniaca fino a scomparsa del precipitato. Dopo lo sviluppo si adopera un breve bagno di ammoniaca dilnita e si lava infine come di consueto.
      85S — Carte cianograJiche. Col seguente procedimento si possono ottenere carte cianografiche assai facilmente. Si preparano le due soluzioni :
      a) Citrato di ferro animo- I b) Ferrocianuro di potassio 4
      niacale.....8 Acqua.......GOAcqua distillata ... 60 ,
      Queste soluzioni si conservano in luogo oscuro. ÀI momento di servirsene si mescolano in volumi eguali. Si spalma questo liquido con un pennello sulla carta da sensibilizzare, che può essere qualunque, purché non troppo scadente. La stampa richiede da 5 a 10' al sole. Si sviluppa con acqua che serve pure da soia per fissare l'immagine.
      850 — Prove ili tinta verde. Si prende la solita carta che serve per le prove in azzurro ; per avere tinta verde si stampa la copia leggermente; dopo la laxatnra si immerge in acqua aci-dulata solforica (5 gocce d'acido solforico in 200 gr. d'acqua).
      800 — Prove in tinta seppia. S'immerge la prova in nna soluzione di tannino all'I °/0 per 5' ; poi si passa in nna soluzione di carbonato di soda al 4 Si ripete l'operazione fino ad ottenere il tono voluto.
      861 — Prove in tinta nera. Si passa la prova al bagno di carbonato di potassa fino ad ottenere il giallo brnno, poi si lava e si passa iu un bagno di tannino al 1%.
      803 — Prove in tinta violetta. Si passa la prova nel bagno di acetato di piombo al 25 °/0.
      V. Disegni.
      Chiodi.
      — Come si pianta un chiodo nel legno e nel gesso. Il fissar bene un chiodo nel leguo non è operazione del tutto facile, specialmente se il legno è duro, ed occorre prima di fare il posto al chiodo praticando un foro col succhiello. Allora però la fibra del legno esercitando poca pressione sul chiodo, non lo può trattenere molto fortemente. 11 chiodo si fisserà invece in modo stabile tanto da non potersi più estrarre, se prima di fissarlo si avrà la precauzione di bagnarlo con qualche goccia d'ammoniaca. Si forma subito un leggero strato di ruggine nella parte incastrata e il collegamento resta per cosi dire artificial-


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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