Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      c) I pavimenti, le pareti, i mobili, degli ambienti dove tali ammalati siano stati anche per breve tempo.
      d) La superficie dei cortili e delle vie, i letamai, le latrine, le cloache su cui o entro cui si siano gettate materie di deiezione o di vomito di colerosi.
      e) I corsi scoperti d'acqua dove sia possibile lavare oggetti sudici, e dove si immettano acque di fogna o acque di pioggia di luoghi abitati ;
      i pozzi aperti in cui si introducano secchi o altri recipienti tenuti nelle case e entro i quali si lavino oggetti qualsiasi ;
      le cisterne, i pozzi o i condotti, a pareti permeabili per acque di uso potabile e domestico, che si trovino in rapporto coi pozzi neri od altri depositi di acque o di materiali immondi, dove possano essere versate materie di deiezioni di ammalati di colera.
      f) Erbaggi, frutta, latte, burro o altre sostanze che possono essere inquinati, in natura o dopo preparati, da acque contenenti dette materie di deiezione di colerosi, o direttamente da queste materie stesse.
      2.° Agenti fisici e sostarne atte a distrurre Vattivitą dei materiali infettivi del colera.
      I materiali infettivi del colera possono essere resi innocui, senza che si danneggino gli oggetti su cui stanno, coi seguenti mezzi :
      a) L'azione del calore umido, applicato col mantenere per dieci minuti almeno tali oggetti nell'acqua allo stato di ebollizione, o col sottoporli all'azione del vapore acqueo alla temperatura di 100 a 105° C. entro apparecchi adatti per mantenere tale vapore sotto pressione di mezza atmosfera.
      Serve questo agente fisico per disinfettare : l'acqua stessa e il latte (facendoli bollire prima di usarne) ; gli erbaggi, i tuberi, le frutta od altri alimenti : i panni e la biancheria di lana, di lino, di tela, di cotone, ecc. ; le stoviglie, i vari altri oggetti di uso personale domestico.
      b) Una soluzione composta di una parte di sublimato corrosivo, e di cinque parti di acido cloridrico e mille parti d'ac-qna, colorata (per esempio, con indaco e con eosina) ove occorra, per evitare scambi pericolosi.
      Con questa soluzione si possono disinfettare le biancherie, i vestiti e in generale tutti gli effetti di uso personale e domestico, compresi gli oggetti di cuoio, caoutchouc, ecc., che non


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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Erbaggi Agenti Vattivitą