Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
Coninerge in nna tinozza d'acqua per alcuni giorni. Si rimuove alquanto la terra attorno ai rosai scavando una fossetta al piede di essi, nella quale si versa l'acqua di cni sopra fino a rifiuto. Cominciando tale trattamento al principio della vegetazione, le foglie nei rosai diverranno d'un bel verde carico, i germogli saranno robusti e daranno dei bei fiori.
1018 — Per le piante coltivate nella borracina. Si inalfiano le piante con questa soluzione, due volte al giorno :
Acqua..........litri 1
Fosfato acido di calce . . . gr. 1 Sale ammoniaco...... „ 1
1019 — Osservazione. Siccome i concimi sono destinati a nutrire la pianta per mezzo delle radici conviene aver cura di non aspergere con essi le foglie sulle quali tali concimi possono esercitare un'influenza perniciosa.
Condotte d'acqua.
1020 — Gelate. Si toglie la neve o il ghiaccio che le ricopre, se ve ne ha, quindi si ricoprono con calce viva (25 cui. di spes-sere), che si inumidisce con acqua. Il calore che si sviluppa dalla calce basta per fondere il ghiaccio nel tubo.
Conìgli.
1021 — Allevamento. Razze. Comune, argentato, russo, gigante di Fiaudra, S. Uberto.
Garemma. Si scieglie possibilmente località situata fra terre a vite o a grano e bosco ad alto fusto, argillosi o sabbiosi, non umidi. Occorre sia circondata da muri di media altezza, ma con fondazioni di m. 1,50. Vi si possono piantare gelsi, pruni, fragole, lamponi, ginestre, ginepri, uva spina, ribes, ecc. In quanto alle erbe le più adatte sono le cicorie, i cavoli, le lattughe, le rape, i piselli, lattucone ecc. Non è necessaria l'acqua. Per ogni ettaro 20 madri e 5 maschi, per l'inverno si stabiliscono tettoie con rastrelliere a fieno. Si prendono poi i conigli o con lacci o col fucile.
1022 — Allevamento domestico. Si chiude nn piccolo
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Sale Fiaudra S. Uberto
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