Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
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Elle
1307 — Delle mani. In occasione di malattie epidemiche o meglio di contatti con individui affetti da malattie d'infezione si raccomandano i saponi disinfettanti di cui è data a suo luogo la composizione. (Vedi Saponi).
In generale per ben effettuare la pulizia delle mani occorre tagliarsi le unghie, lavarsi con soluzione di soda e poi con sapone ; indi ancora con soluzione molto diluita di permanganato di potassa.
136S — Secondo esperienze recenti è stato constatato quale efficacissimo disinfettante per le mani e per la pelle in generale, lo spirito saponate, impiegato da solo, senza diluzione. E di azione pronta (poiché bastano cinque minuti per sopprimere i germi infettivi), penetrante e riesce anche affatto innocuo, mentre è affatto privo di odore sgradevole.
1360 — Il Dr. Calvello raccomanda quale efficacissimo mezzo per la disinfezione delle mani l'impiego di alcuni olii essenziali, e specialmente di quelli di cannella, di geranio, di garofano, di timo ; versandone nell'acqua 8-10 0/o, sì da renderla lattiginosa.
Si può far seguire una lavatura con alcool a 80°.
1370 — In caso di contatto con colerosi, vaiolosi, ecc., giova più di tutto la lavatura con soluzione diluita di cloruro di calce prima, e poi con soluzione al 5% di solfofenato-di zinco o di sublimato corrosivo al 2 per mille.
1371 — Delle lettere, stampati, ecc. Un mezzo sicuro, quantunque l'impiego debba essere praticato con molta prudenza, consiste nel collocarli in cassetta o sotto una campana in presenza di solfuro di carbonio.
Gioverà ricordare che questo liquido è molto volatile e che i vapori sono infiammabilissimi ed esplosivi in sommo grado.
1372 — Dei libri. Fu constatato che i libri, specialmente quelli delle biblioteche circolanti, costituiscono un vero vivaio di germi infettivi ; e furono escogitati parecchi mezzi di disinfezione : anzi venne bandito recentemente in Francia un concorso internazionale allo scopo di stabilire il più efficace e sicuro disinfettante.
Sinora gli igienisti sono concordi nel considerare i vapori (li formalina, applicati per 15-20 minuti in ambiente chiuso ai libri, qnale il migliore disinfettante.
La Central Freie Librairy di Shiffeld invece ha proposto l'esposizione dei libri, per 15 minuti, ai vapori di acido fenico, riscaldato a 75° C.
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Vedi Saponi Francia Central Freie Librairy Shiffeld
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