Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
Fio
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Al fondo di questa cassa si applica nn tubo, per mezzo del quale si introduce nella cassa una corrente di anidride carbonica carica dell'odore proprio del fiore. Questa corrente svi-luppantesi da un apparecchio speciale, passa attraverso ad un recipiente ripieno di essenza, che la rende profumata. Giungendo finalmente nella cassa cede ai fiori il suo profumo, per fissare il quale si bagnano i fiori con una piccola quantità di glicerina.
l(>ir> In inverno. Si tagliano obliquamente alla lunghezza di GO cin. circa, un certo numero di rami della pianta della quale si vogliono avere i fiori, e si mettono in un vaso posto in una camera scaldata, nel sito più rischiarato. Si riempie d'acqua questo vaso e si rinnova tutte le settimane, usando acqua un po' tiepida; nello stesso tempo si bagnano anche i rami e le foglie che debbono restare sempre nella detta posizione. La fioritura si manifesterà in generale dopo tre o quattro settimane, e sarà tanto più rapida quanto più caldo sarà l'eminente e saturo di umidità.
1(5 l(i Si colgono, con tempo secco ed un po' prima dello schiudersi dei bottoni, i fiori che voglionsi Conservare per l'in verno; si mettono in un vaso di vetro o di terra verniciata, esattamente chiuso per mezzo di un pezzo di cuoio oleato, in modo da impedire all'umidità di penetrarvi. Si pone quindi il vaso in una parte non troppo fredda della ghiacciaia, o, in mancanza di questa, in una cantina asciutta.
Quando si vogliono far schiudere i fiori si immergono per alcuni istanti nell'acqua tiepida o nell'acqua bollente e si portano quindi in un ambiente caldo, immergendone i gambi nell'acqua tiepida contenente un poco di salnitro.
Si ottengono così dei fiori freschi e rigogliosi come se fossero colli da poco.
1(»17 — Si riesce anche meglio abbruciando leggermente l'estremità dei gambi appena colti i fiori e ricoprendola tosto con ceralacca.
1(!LS — S'immerge il flore tenendolo per l'estremità del gambo, nella paraffina fusa a bagno-maria ; poi si ritira e si fa girare rapidamente fra le dita in mudo da scacciare per effetto della forza centrifuga l'eccesso di paraffina e favorire l'allargamento dei pelali.
Idi'.) - Si tagliano i bottoni prossimi a schiudersi di rose da spalliera, nell'ultimo periodo della fioritura; se ne suggella il taglio con cera. Si chiude quindi ciascun bottone in un cartoccio dì carta grossa, abbasian/.a largo per non toccarlo; si spalma
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Conservare
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