Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      liniparigini (1); purtroppo in Italia questa, come tante altre utili coltivazioni è completamente trascurata (2) e quindi non è possibile procurarsi il micelio di coltura se non all'estero.
      Del resto è questa una coltivazione che si può fare con facilità; in giardino nella bella stagione, in cantina nell'inverno. Si prende nna cassa profonda 25 a 30 cent. ; al fondo si mettono 2 cent, di terra fina che si preme colla mano; vi si stende sopra del letame di cavallo o di vacca secco e sminuzzato; vi si riempiono i vani con terra fina. Si inaffia mediante nna spazzola che si scuote sulla terra dopo averla bagnata iu una soluzione di salnitro nell'acqua. Si dispone quindi un secondo strato eguale al primo e cosi di seguito, fino ad aver riempito la cassa. Si colloca il bianco di fungo tra il penultimo e l'ultimo strato di terriccio e si termina con uno strato di terra fina dello spessore d'un dito.
      Si colloca poi la -cassa in luogo oscuro, avendo cura di bagnare di tratto in tratto la terra nel modo indicato affinchè non abbia mai a disseccare. In cantina si può far a meno della cassa e disporre la terra ed il concime nel modo descritto, in nn angolo, vicino al muro.
      Dopo un periodo di tempo che varia, a seconda delle circostanze, da sei settimane a tre mesi, si ottengono bellissimi funghi. Una cassa di 70 cent, per 50 può dare circa 170 funghi.
      Talvolta il micelio non resiste alla temperatura troppo elevata dovuta alla fermentazione del letame (60 e più gradi C.), per cui è forse preferibile collocarlo nella terra solamente quando il periodo di massimo calore è passato; lo si colloca allora in buche profonde circa 5 cent, e si ricopre comprimendo molto la terra sopra di esso. Non possiamo entrare qui in più minuti particolari, per i quali rimandiamo il lettole ai trattati speciali sulla materia, notando come in ogni modo molto si debba attendere dalla pratica,
      1793 — Il seguente metodo più spicciativo, pare dia funghi più grossi. L'ingrasso viene surrogato dal nitrato di potassa (salnitro). Si sotterra questo sale col bianco di fungo, alla profondità di 50 cent. 11 letto di terra è composto unicamente di solfato di calce o di calcinaccio dello spessore di 15 cent, circa, posto sopra un letto di arena di 25 cent. Basta che la soluzione
      (1) Una buona casa produttrice di questo genere ù la G'odefroy-Lebeuf, 26 Route de Sonnois, Xrgenteuil (Seine et Oise).
      (2) Vedasi il Manuale sulle " Piccole industrie „ a pag. 77.


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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