Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      — 429 — I £ii-111 eGli impacchi ghiacciati del tronco e delle membra sono assai utili nel trattamento dell'iperpiressia che occorre nella tifoide, reumatismo acnto, scarlattina ed altre malattie febbrili. ¦ 1910 — Norme igieniche. L'uso del ghiaccio non deve degenerare in abuso durante i grandi calori della estate, poiché il ghiaccio, assorbito senza discrezione, può cagionare gravi inconvenienti all'organismo. A parte i danni di debilitazione digestiva che derivano da un eccesso di liquidi cui lo stomaco venga giornalmente costretto, il ghiaccio, usato a tavola e alternato ai cibi caldi, arresta quello sviluppo di calorico che è indispensabile ad una regolare digestione. D'estate le dispepsie e l'atonia dei visceri in genere sono già per se stesse favorite dalle condizioni di temperatura : è un errore' quindi regolarsi in modo da favorire queste inerzie anziché porvi riparo. Di più il passaggio dai cibi caldi alla temperatura del ghiaccio, durante i pasti, minaccia lo smalto dei denti, è dannoso in caso di carie incipienti e può facilmente determinare frane nevralgiche.
      11 ghiaccio è duopo considerarlo come un alleato un po' pericoloso dnrante l'estate, non come elemento indispensabile : adoperarlo come frigorifero delle altre sostanze e dei liquidi, meglio che rimpinzarsene lo stomaco. Dopo qualche ora dal pasto non è detto sia uu veleno il sorbirsene in quantità discreta, con succhi o conserve che ne facilitano la digestione; meglio dell'altre quelle di limone, di cedro, di ribes, in genere insomma più acidule che zuccherine. V. Sete, Bevande, Gelati.
      19-41 — Imitazione. Si prepara una colla di destrina liquida e vi si mescola tanto ossido di zinco finché appaia un bel colore bianco. Con questa si intonachino superficialmente i rami di un albero mediante un grosso pennello. Questo strato si mantiene per lungo tempo e dà principalmente alla luce l'impressione di neve fresca. Se si vuole ancor maggiore illusione, si coprono i rami ancora viscidi di diamantiua, che si prepara facilmente soffiando dei grossi palloni da tubi di vetro e poi pestandoli nel mortaio. Bisogna esser cauti perchè la polvere di vetro produce irritazione al naso e al collo. Anche le piante coperte di neve si ottengono con ossido di zinco, colla di destrina e diamantina.
      194:2 — Si ottiene fondendo le seguenti miscele :
      Solfato potassico. . . 18,5 1 Solfato di sodio . . . 11,— Solfato d'alluminio. . 36,— , Acqua.......45,5
      1943 Solfato d'ammonio . 13 I Solfato di sodio . . . 11,— Solfato d'alluminio . 39 ¦ Acqua. ...... 48,5


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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Sete Bevande Gelati Solfato Acqua Solfato I Solfato Acqua Bisogna Solfato Solfato