Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      Gonisi fa bollire lentamente per una o due ore l'acqua che li copre lasciando poi raffreddare poco a poco. Anche la glicerina si può nsare con vantaggio ; si puliscono i tubi con spazzola ed acqua e si strofinano poi internamente ed esternamente con cotone imbevuto di glicerina, ripetendo l'operazione dopo 24 ore. Questo procedimento sarebbe da farsi ogni 3 o G mesi.
      Per conservarli sono indicate delle assi curve che si fissano in locali adatti. Tutto il liquido deve poter scolare per citi si possono prendere per volta non più di 4 a 5 metri. Se i tubi restano per molto tempo fuori d'uso devesi, nel frattempo porli di quando in quando in acqua calda e lasciarveli per alcuni giorni.
      1985 — Si può rendere di nuovo utilizzabile la gomma elastica facendola bollire con soluzione di soda diluita, e lasciandola poi per alcuni giorni nell'ammoniaca diluita che possiede la proprietà di farla gonfiare.
      1980 — Per ripristinare tappi di gomma induriti, si fatino digerire per circa dieci giorni a 30-40° in soluzione di soda caustica al 5 °/0, rinnovando questa di frequente. Si lavano poi con acqua e si raschia, mediante coltello, lo strato esterno divenuto molle, finche è possibile.
      Si lavano allora i tappi divenuti molli e elastici con acqua calda onde privarli della soda. Volendoli tagliare, si fa questo con un coltello bagnato di spirito saponato.
      1987 — Per conservare tubi, tappi di gomma, ecc, si tengono in aria ammoniacale. Si pongono entro un vaso nel quale sia posta una capsitlina contenente dell'ammoniaca, che di quando in quando si rinnova.
      1988 — Odore. Per eliminare l'odore sgradevole degli oggetti di gomma elastica, S. Bourne consiglia di involgerli in uno strato di carbone animale e di riscaldarli per 3-4 ore a 50°-C0°.
      1989 — È stato inoltre segnalato come efficace l'impiego dell'acido salicilico, lasciando immersi gli oggetti per qualche tempo in soluzione di questo.
      1990 - Sara io. Si sa che i metodi chimici per constatare la buona qualità della gomma elastica vulcanizzata non danno risultati ben chiari; si fecero quindi esperimenti sulle proprietà fisiche, Ecco le più semplici tra le norme che il sig. Vlamiroff stabilì nel 1894 in seguito ad una lnnga serie di esperienze.
      1° La gomma elastica che non contiene più della metà del proprio peso di ossidi metallici dovrà allungarsi di cinque volte la propria lunghezza prima di rompersi.


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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S. Bourne