Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
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5. La nettezza del corpo preserva l'uomo da molte malattie. Il bagno è fonte ili salute e di godimento. Non dimenticare di lavarti le mani prima di mangiare per non infettare gli alimenti. Dalla quantità di acqua e di sapone che si consuma nelle case si giudica la civiltà di un popolo.
G. 11 vestito si adatti al corpo e non il corpo al vestito, come pretenderebbe la moda. Il collo non sia impedito nei suoi movimenti da un colletto troppo alto e troppo stretto. I vestiti non comprimano dannosamente i visceri del torace e dell'addome; trovino sostegno sulle spalle anziché sulle anche. Le calzature siano comode, a tacchi bassi e a punta larga, per modo che le dita abbiano libertà completa di movimento. Quanto più la biancheria è pulita e meglio protegge il corpo dal freddo d'inverno e tiene asciutta la pelle dal sudore d'estate.
7. Xon si deve mangiare cibi crudi se non si è ben sicuri della loro provenienza. L'acqua, se non si è certi della sua purezza, deve essere bollita o filtrata. Meglio tre o quattro pasti leggeri che una o due scorpacciate al giorno.
S. Il latte è un ottimo alimento, però può contenere i germi di molte gravi malattie. Per renderlo innocuo fallo sempre bollire per almeno cinque minuti.
9. Sii moderatissimo nel bere vino e rifuggi dalle bevande fortemente spiritose per non avviarti verso l'alcoolismo, causa tanto frequente di degenerazione e di delinquenza.
10. II sole ha virtù di uccidere tanti germi capaci di far ammalare l'uomo. Togli dunque dalle finestre le tende inutili e lascia che i raggi del sole entrino liberamente ed abbondantemente nella casa tua e la purilichino.
11. Tieni aperte, quanto più puoi, le finestre di casa tua, perché in essa l'aria spesso si rinnovi. Donni pure colle finestre aperte, ma il corpo tuo sia bene coperto a letto. Nei luoghi dove c'è " malaria „ é necessario applicare fitte reti metalliche alle finestre per impedire l'ingrosso alle zanzare, che pungendo l'uomo possono trasmettergli quella malattia.
12. La polvere è gran nemica dell'uomo. La pulizia dei pavimenti deve essere fatta in modo che la polvere, su di essi depositata, non si risollevi nell'aria. Inatlia quindi i pavimenti prima di spazzarli o serviti per pulirli di panili bagnati.
13. L'igiene esigo che i pavimeti siano facilmente ripuliti in ogni loro punto, che noti .-i imbevano di liquidi putrescibili e che resistano bene agli attriti in modo da non dare origine a polvere.
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Xon Sii
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