Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      I £ii-111 e
      2090 111 piombo, a freddo. Si può riprodurre in piombo, un rilievo in metallo od in materia anche assai meno dura come ad es. la ceralacca. Si prenda dunque un suggello in ceralacca, lo si ponga su di una incudine o su di un tassello di ferro ben soltdo; si ponga su di esso una palla sferica di piombo fuso di diametro proporzionato alle dimensioni del suggello da riprodurre. Si colpisca poi la palla con un colpo di martello ben assestato, forte, secco, unico. La palla appiattita avrà riprodotto nei più minuti particolari l'impronta del suggello senza deteriorarlo. Con una lamina di piombo fuso si possono ottenere analoghi risultati, ma meno perfetti (fig. 25).
      2001 — 111 solfo. Debbasi riprodurre in solfo una medaglia ad es. Si prende prima il modello della medaglia in incavo mediante il gesso scagliola che è bianchissimo e finissimo. Quest'operazione è assai facile; si mette la medaglia sopra una lastra di vetro od altro corpo liscio; si fa attorno un anello di carta o dì cera piuttosto alto e vi si versa una poltiglia di gesso stemperato nell'acqua; per potere distaccare facilmente lo stampo del modello occorre che F'g-.-7-questo sia stato spalmato con un pochino d'olio.
      Ottenuto lo stampo in gesso si può riprodurlo in solfo avvolgendolo con una striscia di carta fissata con ceralacca e versandovi dentro dello solfo fuso che si ottiene facilmente scaldando con precauzione dei pezzetti di solfo in un piccolo matraccio (v. fig. 26 e 27).
      La riproduzione ha un bell'aspetto, è di colore giallo ed alquanto traslucida.
      Incendio.
      2002 — Estinzione. Un giornale inglese citava l'esempio di un tale che riusci a rimanere per qualche tempo in una camera invasa dal fumo, avendo messo sul volto un fazzoletto bagnato.


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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