Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      2214 — Riproduzione sullo zolfo. Si pone l'incisione su carta, in fondo ad un piatto, colla parte stampata in alto. Vi si versa sopra dello solfo fuso. Si lascia raffreddare e si stacca il pezzo di zolfo al quale aderirà la carta. Si bagna questa e si sfrega col dito per eliminarla. L'incisione riescirà riprodotta (a rovescio si capisce) sullo zolfo, in modo solido, resistente all'acqua.
      2215 — Su vetro e SU metallo. Il seguente procedimento può esser messo in pratica da chiunque con apparecchi assai semplici. Bastano infatti una cassa di legno di forma allungata di 80 cm. di lunghezza, mezzo chilogrammo di piombo da caccia ed altrettanto di smeriglio, Sul fondo della cassa, posta verticalmente, si dispone il telaio che porta la lastra da incidere, in vetro od in metallo, perfettamente pulita e liscia. Su di essa si sarà applicato il disegno a traforo dell'incisione che si vuol ottenere, eseguito a contorni ben netti con carta spessa e forte ; la fissazione deve esser fatta con buona colla ed eseguita con precisione, togliendo con una spugna la colla eccedente ; s'introducono allora lo smeriglio ed i pallini di piombo e si chiude il coperchio che sarà munito di panno affine di impedire allo smeriglio di uscire quando si scuote la cassa. Ed è precisamente a forza di scosse nel senso longitudinale che la lastra finisce col-l'essere corrosa dallo smeriglio nei tratti lasciati liberi dal disegno a traforo. A lavoro finito si toglie la carta bagnandola e si fa seccare la lastra. Il disegno sarà riprodotto in mat su fondo lucido. Se si tratta di incisioni fine si usano piombo e smeriglio più fini. Si può sostituire del pizzo alla carta traforata (1).
      2216 — Pulitura di quelle in rame. Si lava il fondo sulle due parti mediante una spugna tenera o un pennello con acqna, a cui siasi aggiunto gr. 40 di carbonato d'ammonio per litro, e si lava la carta ogni volta con acqua pura. Si bagna poi la carta con acqua, cui siasi aggiunto un po' d'aceto di vino, si sciacqua ancora il foglio con acqua contenente un po' di cloruro di calce e si asciuga all'aria, o meglio al sole. La carta diventa così pulita senza che la stampa si alteri.
      Incontinenza d'ovina,
      2217 — Cura. Nella maggior parte dei casi questo inconve-
      (1) Per procedimenti industriali perfezionati si consulti il Manuale del Prof. R. Namias, Specchi, vetro e cristalli, di questa collezione.


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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