Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
Miìcriva, di caffè, di cioccolato, di vino, di sidro, di cera, d'acqua (anche d'acqua), d'inchiostro, di frutta, di catrame, di grasso, di succo d'erbe, d'olio, di liquori, di -pece, di resine, di ruggine, di sangue, di sudore, di fuliggine, di tabacco, d'orina, ecc. Queste macchie adunque bisogna levarle ad una ad una. Le più complesse sono quelle di fango. Si tenti prima di toglierle con una spazzola. Poi si esperiscano dei lavaggi all'acqua pura. Se non spariscono ancora si lavano cou un giallo d'uovo sbattuto con acqua: indi si risciacqna con acqua pura. 11 fango delle città è il più tenace, può contenere qualunque sostanza acida, alcalina, terrosa, ecc. Se nemmeno colPnovo si possono levare le macchie, occorrono due operazioni. Anzitutto si leva la terra mediante saponate calde seguite da risciacquature calde, cosi i residui vegetali se ne vanno. Poi si pone sulle macchie uno straterello di cremortartaro in polvere leggermente umida, cosi si levano le particelle metalliche, la ruggine, ecc. Se rimangono ancora delle macchie, possono essere dovute a grasso, ed in tal caso si ricorre a stropicciatnre con panno nero imbevuto di benzina. Se non c'è benzina, si imbevono di essenza di trementina, si stropicciano poi con un panno nero: si imbevono di nuovo poi si ricoprono di creta o di cenere stacciata o d'altra polvere assorbente (n. 2549) che si lascia qualche ora sulla macchia: infine si spazzola cou cura. Occorrendo, si ripete l'ini-bevimento con essenza di trementina e l'assorbimento colla terra, altrimenti le macchie ricompaiono dopo pochi giorni.
A questo punto si spazzola bene il panno nel senso del pelo con una spazzola inzuppata di fiele di bue, oppure di una soluzione d'ammoniaca allungata al 100 per IO. Poi si risciacqua e si lasci sgocciolare.
2ÓW) - Smacchiatori. Daremo anzitutto alcune indicazioni sul modo di adoperare le sostanze che più comunemente si usano per togliere le macchie dai tessuti :
(ias solforoso. Questo gas è ottimo decolorante e si usa in molti casi. (V. n. 26S5).
'¦ìótO - Acidi. L'acido solforico molto diluito (1 %) si usa per rinvigorire certi colori più o meno sbiaditi. L'acido citrico ha azione simile, specialmente per i colori verde, giallo e scarlatto.
2"»tl - Ammoniaca, l'i il più utile agente digrassante ed il più energico; ottimo per neutralizzare gli acidi, nel qnal caso basta spesso esporre il tratto macchiato ai vapori dell'ammoniaca. Serve pure per ripristinare la tinta nera sulla seta alterata dall'umidità. V. n. 172.
| |
Pnovo Serve
|