Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      2554 — Acido picrico. Si tolgono con una soluzione di carbonato di litina oppure con soluzione acquosa 1 °/0 di Benzoato sodico e 8 % di Acido borico.
      2555 — Secondo Dumazead si stende sulla macchia nno stra-terello di magnesia carbonata, si umetta con qualche goccia di acqua fredda e poi si stropiccia colle dita.
      2556 — Acidi e succhi vegetali. Le macchie di tabacco, di decozioni d'erbe, di tè, di conserve e siroppo di frutti, di succhi di lampone, uva spina, ribes, more, ecc., di birra, di liquori colorati artificialmente si possono levare colla lavatura all'acqua e sapone sulle stoffe bianche. Su quelle di colore si versa dell'acido solforico molto diluito {10 gocce in un bicchier d'acqua). Si lava quindi per asportare l'acido.
      2557 — Sono utilissime le fumigazioni con gas solforoso che si ottiene abbruciando alcuni zolfanelli sotto la macchia. Se ciò non basta si può ricorrere al sale d'acetosella, o all'acido citrico o a quello tartarico, nell'acqua. Però questi acidi alterano facilmente i colori delicati. (V. n. 26S5).
      2558 — Acqua. Le macchie prodotte dall'azione dissolvente dell'acqua sulle sostanze gommose dei tessuti nuovi si possono prevenire togliendo il lucido alla stoffa prima di usarla. A ciò si riesce sia bagnando tutta la superficie della stoffa, sia esponendola al vapor d'acqua, o meglio ancora lasciandola per un paio di giorni in luogo umido stesa sopra una tela di cotone leggermente umida.
      Le macchie di pioggia sulla seta si tolgono inumidendole nel modo ora indicato ; se non basta vi si mette un poco di cremor di tartaro. Se, tolta la macchia, il tessuto rimane senza lucido, si rimedia sovrapponendovi un pannolino umido sul quale si preme con un ferro da stirare caldo. (V. anche il n. 2690),
      2559 — Albumina. (V. Sangue n. 2660).
      2560 — Alcali caustici. (Potassa, soda, calce, ecc.). Si possono far sparire le alterazioni prodotte da queste sostanze con leggere soluzioni acide (acido solforico, cloridrico, ecc.).
      2561 — Anilina. Un ottimo decolorante pei colori d'anilina è il perossido di sodio in soluzione più o meno allungata a seconda dei casi. La soluzione deve essere preparata al momento di servirsene.
      2562 — Si bagnano le macchie con acido acetico, poi vi si applica del cloruro di calce sufficientemente diluito ; infine si lava con cura.


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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Benzoato Acido Dumazead Potassa