Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
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Mec-Medgli occhiali rossi. Egli dice che il inai di mare dipende dalla mancanza di sangue al cervello e che gli occhiali rossi invece lo fanno affluire.
Anche secondo il dott. Sharpe, il mal di mare è nna malattia nervosa prodotta dal vedere il movimento degli oggetti che sono sulla nave. Per rimedio egli fa bendare un occhio !
2763 — Tosto che si manifestano i primi sintomi del male di mare, si avvolge lo stomaco dell'ammalato con una fascia di flanella e lo si mette a coricare, tenendo la testa molto bassa. Come cibo si prendono dei biscotti al burro cospersi di pepe di Cayenna. In mancanza di biscotti si prenda del succo di carne. Bibite sia alcooliche od altre si devono evitare. Qualora il male fosse già di molto avanzato, si prenda ogni cinque minuti un cucchiaio da caffè della seguente mistura :
Ammonio bromuro 2, sciroppo di cloralio (Ph. ingl.) 8, acqua distillata quanto basta per formar 50 c. Di solito bastano 4 a 5 cucchiaini per far svanire l'eccitamento al vomito o per dormire. Qualora questo metodo fosse senza successo, si prenda ogni mezz'ora una goccia di tintura di jodio nell'acqua.
276-4 — Altri ftonsigliano di regolare la respirazione in modo da espirare quando si è in ascesa e di aspirare nella discesa. In tal modo il diaframma e lo stomaco non sarebbero disturbati.
2765 — L'antipirina tanto decantata come rimedio infallibile dà invece pessimi risultati, poiché aggrava il male.
2766 — II capitano di lungo corso Federico Saller suggerisce come risultato della sua lunga esperienza l'uso dello champagne a digiuno. Se sopravviene il vomito si succhia del ghiaccio e sopratutto si evita di star rinchiusi sia nelle sale che nelle cabine. Esprime però il parere che l'energia individuale sia ottimo preservativo.
2767 — Un medico di marina francese ritenendo che il mal di mare sia d'indole nervosa e provenga quindi dal cervello, manifestandosi sul ventricolo per azione riflessa, consiglia la posizione orizzontale, possibilmente al centro della nave, dove i suoi movimenti sono meno pronunziati.
276S — Il rimedio sovrano contro questo distnrbo consiste nelle iniezioni ipodermiche di cloridrato di morfina. L'effetto di queste iniezioni è, nella massima parte dei casi, sorprendente. Pochi possono fare su se stessi tali iniezioni ; in generale si richiede l'intervento del medico.
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Cayenna Federico Saller
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