Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
Man
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2810 — Matite per radere l'inchiostro.
Pomice.......73 Sandracca......15
Destrina.......5 Dragante......5
Si polverizzano e, si mescolano intimamente, e col meno possibile di mucilaggine gommosa si fa nna massa malleabile, colla ([naie si fanno delle matite.
Dopo asciutte si appnnliscono ad una estremità e si avvolgono in stagnola.
2817 — Cancellature. Volendo impedire l'ingiallimento della carta prodotto dall'azione dell'ipoclorito di calce che generalmente si usa per cancellare l'inchiostro, si bagna la carta (dopo l'azione dell'ipoclorito) con una goccia d'ammoniaca e si lava subito con acqua pura; indi si asciuga con carta bibula.
Invece della soluzione d'ipoclorito di calce si può usare quella quasi satura di sale d'acetosella, che ha effetto più rapido.
2818 — Alterazioni della scrittura. In generale i mezzi usati per alterare una scrittura consistono:
1° Nella raspatura dissimulata con polvere di sandracca o d'allume, o con una collatura parziale (Abrasione).
2° Nella lavatura con agenti chimici (cloro, acqua di Javelle, scolorina, acido cloridrico, acido citrico, sale d'acetosella, ecc.).
2S10 — L'esame fisico della carta sospetta consiste nell'osser-varla per trasparenza, a luce viva. L'abrasione riesce manifesta con la maggiore trasparenza della carta. Nella maggior parte dei casi l'inchiostro avrà penetrato nella carta nel punto raspalo, il che si esprime comunemente dicendo che la carta ha bevuto.
2820 l'cr far riapparire la scrittura primitiva incompletamente lavata, o scomparsa naturalmente, si pone la carta sospetta tra due fogli di carta bibula, indi si passa sópra con un ferro da stirare mediocremente caldo, oppure s'inumidisce la carta sospetta con alcool passandovi poi sopra un ferro da stirare assai caldo.
2821 Non indicheremo i procedimenti chimici di saggio perchè complicati e quindi non applicabili in casa, coi mezzi ordinarli.
Quanto agli inchiostri simpatici si può procedere nei modi sottoindicati.
Si bagna con cura la carta posta sopra una lastra di vetro, la si copre con un'altra lastra e si esamina ponendola fra l'occhio e la luce. In tal modo si leggono facilmente i caratteri tracelati con una polvere incolora stemperata nell'acqua pura e in una soluzione gommosa.
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Sandracca Dragante Abrasione Javelle
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