Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi

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      Quindi alla massa così ottenuta si incorporano p. 10 di polvere di calce recente, e si impiega il mastice ancor caldo.
      2925 — Si fondono 9 parti di mastice con 27 di olio di lino e vi si aggiungono a p. 9 di biacca e 18 di litargirio : si usa molto caldo.
      2926 — Si scaldano soda caustica 1 e colofonia 3 in acqua 5 e vi si mescola la metà di gesso di Parigi. Questo cemento si secca in 1/2-3/4 d'ora, e non viene intaccato ne dall'acqua, ne dal fuoco, ne dal petrolio.
      2927 — Per lettere incise nel marmo. Si prepara il mastice con olio di lino cotto o vernice dagli inchiostri da stampa, con aggiunta di nero fumo, facendo cuocere a lento fuoco fino ad ottenere densità sufficiente ; si riempiano le lettere incise con un pennello, quindi con pietra pomice piana si pulisce la superficie del marmo, quando il colore è ben secco.
      292S — Si sciolgono 60 grammi di borace in un litro di acqua e si aggiunge alla soluzione tre volte il suo peso di resina, Quando la miscela è ben liquida vi si mescola del nero fumo in quantità sufficiente avendo cura di agitare costantemente. Se il prodotto ottenuto non dà caratteri abbastanza lucidi vi si aggiunge della resina, ciò che però lo rende più friabile.
      2929 — Per le faglie (lei rubinetti. Si fondano separatamente sego e gomma elastica in parti eguali, quindi si mescolano assieme aggiungendovi un poco di grafite ridotta in polvere finissima. Si versa la miscela in appositi stampi foggiati a forma di piccolo cilindro e la si lascia raffreddare. Per applicarla si scalda leggermente, e si ricopre con essa il cono del rubinetto da riparare.
      2930 — Per cinghie. Gr. 50 di colla di pesce si mescolano con p. eg. di siero di latte e acido acetico. Vi si aggiunge 50 gr. d'aglio in forma di poltiglia e si fa bollire il tutto a b. m. Nello stesso tempo si prepara una soluzione di gr. 100 gelatina nell'eguale quantità di siero e si mescolano i due liquidi. Al tutto si uniscono infine gr. 50 d'alcool al 90°)O e dopo filtrazione ot-tiensi un mastice che difficilmente si può applicare con pennello e che possiede una forza straordinaria di coesione.
      2931 — Per innesti. Per adoperarlo si rende malleabile col solo calore delle mani e resta come untuoso : la formola è data da Lucas, pomologo tedesco. Si prendono 5 kg. di resina liquida del commercio, si fa sciogliere a fuoco lento : poi si versano, a poco a poco 180 grammi di alcool a 90 gradi, agitando


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Ricettario Domestico
di I. Ghersi - A. Castoldi
Ulrico Hoepli
1906 pagine 854

   

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