Ricettario Domestico di I. Ghersi - A. Castoldi
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31 edpuò fare ai piedi qualche fregagione con una pezza di lana, dopo che sono stati ritirati dall'acqua ed asciutti. Per un pediluvio emolliente, si fa uso di un decotto di malva e crusca.
29S0 — Frizioni o fregagioni. Queste hanno per iscopo di richiamare all'uso dei sensi e delle funzioni vitali col mezzo dell'irritazione della pelle, le persone che per qualunque causa abbiano perduto queste facoltà;- ed allora si fanno su tutto il corpo specialmente al torace, al ventre ed alle coscie. Ovvero il bisogno delle fregagioni è locale e ciò accade nei casi di reumatismi, dolori, contusioni, ecc.
Secondo poi i diversi casi, o il comodo che si può avere al momento del bisoguo, le fregagioni si operano a secco con le nude mani, o con queste avvolte in grossa flanella, o con spazzole un poco dure ; oppure si fa uso di spirito canforato, di vino caldo, bollito con rosmarino, di acqua d'arnica (specialmente per le contusioni con enfiagione), di qualche unguento prescritto, ecc. Sempre però devesi aver cura di non scuotere malamente il paziente, onde non nuocergli, invece di giovargli.
V. Massaggio.
2981 — Mignatte o sanguisughe. La parte sulla quale si vogliono applicare le mignatte deve essere ben lavata, poiché spesso la cagione per cui esse non si attaccano è il disgusto che loro arreca il sapore acre dell'umore proveniente dalla traspirazione e dalla pelle. Se malgrado la maggior nettezza possibile esse non vogliono attaccarsi, gioverà rinfrescare la parte con una pezzetta bagnata nell'acqua fredda, od anche bagnata col latte. È stato però provato che le mignatte si attaccano più facilmente quando, prima di applicarle siano state fuori dell'acqua almeno un'ora.
Il miglior modo di applicarle si è di metterne 8 o 4 per volta in un bicchierino da liquori poco profondo, e di rovesciar questo sulla parte destinata, mantenendovelo fermo finche tutte o alcune siansi attaccate. Quando esse si sono satollate, si staccano da sè e ciò avviene in 12 o 15 minuti. Talvolta rimangono attaccate per un tempo più lungo, standosene neghittose ; ma si destano facilmente da questo stato, spruzzandole con un po' di acqua fresca. Allo staccarsi delle mignatte si può far continuare l'uscita del sangue dalle ferite, sia col mezzo di fornente sulla parte, sia con un empiastro di linseme o di pane e latte moderatamente caldo. Sia finalmente coll'applicarvi panni caldi ed asciutti di lino o di cotone, che si rinnovano mano mano che sòno inzuppati di sangue.
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Massaggio Sia
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